Perugia, Bucchi ha scelto la formazione anti Carpi

E’ oramai deciso l’undici che affronterà il Carpi domenica prossima al Cabassi in uno scontro in cui sono in palio punti pesanti e che offre al Perugia l’opportunità di mettere una prima ipoteca alla qualificazione agli spareggi promozione. Due sono gli indizi emersi nel corso dell’allenamento di stamani, svoltosi ancora sull’erba del San Bartolomeo di Castel Rigone: il primo che, nel corso della partitella a tutto campo Bucchi ha schierato con le casacche la formazione che con tutta probabilità partirà dall’inizio, che presenta poche differenze rispetto alla grande prestazione col Benevento (poi vedremo quali); il secondo invece è che la squadra delle riserve, quella senza casacche, era schierata con il 4-4-2, il credo tattico di Fabrizio Castori, allenatore degli emiliani.

Il gruppo procede con una compattezza che forse veramente non si era mai vista quest’anno, almeno dal punto di vista numerico: assenti soltanto Mancini e Dezi, che comunque stanno migliorando, mentre Bucchi ha invece potuto, come del resto annunciato ieri, riabbracciare capitan Del Prete, che ha terminato il programma di recupero programmato personalizzato e si è riaggregato ai compagni.

La seduta, iniziata con la parte atletica, è proseguita per buona parte con una partitella “a tema”, in cui sono state simulate delle situazioni di gioco che potrebbero presentarsi nell’arco dei novanta minuti. In particolare il tecnico, che spesso ha interrotto il gioco per dare consigli e spiegazioni ai giocatori, ha insistito sul concetto delle cosiddette seconde palle, una delle caratteristiche principali di un avversario dalla grande struttura fisica.

Ma torniamo alla formazione, che come detto ricalcherà per buona parte quella di venerdì scorso, proseguendo quindi sulla strada della continuità, almeno per quanto possibile. Davanti a Brignoli la difesa sarà a quattro con i terzini Del Prete (oggi rientrato in gruppo come da previsione) e Di Chiara che affiancheranno i centrali Volta e Monaco, con quest’ultimo che prenderà il posto dello squalificato Belmonte. A centrocampo agiranno il confermatissimo Acampora, Gnahore e Brighi, mentre non ci saranno novità nemmeno per il reparto avanzato, che sarà composto da Nicastro, Di Carmine e Guberti.

E proprio per non tralasciare alcun dettaglio, in attesa della rifinitura di domani alle 10:30 che si terrà regolarmente a Perugia, alcuni giocatori si sono trattenuti a provare i calci di punizione dal limite, altra arma utile a sbloccare una partita che potrebbe anche rivelarsi bloccata viste le caratteristiche e il modo di giocare dell’avversario.

Tutto procede nel modo dovuto quindi: se non è un match point quello che attenderà il Grifone in Emilia poco ci manca.

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