Perugia, Bucchi: “Non avessimo vinto non avrei avuto parole. Ora il derby…”

Gettando il cuore oltre l’ostacolo, nel bel mezzo di una partita vibrante e tempestosa, il Perugia è riuscito a tornare alla vittoria dopo un’astinenza di cinque turni e a salire al sesto posto, in attesa degli incontri delle dirette concorrenti. In casa biancorossa si respira un aria di gran sollievo, anche se Cristian Bucchi, che ha dovuto guardare parte del secondo tempo nel tunnel perchè espulso, sa bene che si è sofferto troppo. Il tecnico ricostruisce così l’episodio del suo allontanamento dal campo: “Dopo quell’episodio ho fatto un salto e forse non mi sono accorto di aver superato l’area tecnica, ma non ho detto assolutamente nulla all’arbitro. Spero di non saltare il derby”. Anche contro il Brescia si è rischiato di vedere il film già visto troppe volte quest’anno: “Sinceramente se non avessimo vinto questa partita avrei faticato molto a presentarmi qui. Dobbiamo assolutamente eliminare certi errori. Negli ultimi 20′ è stato un assedio totale sotto la nostra curva; avevamo preparato così la partita perchè so che loro tendono spesso a sfilacciarsi”. Si spera che l’iniezione di fiducia sia quella giusta: “Ora penso solo al derby, che sappiamo quanto sia importante, anche per continuare a muovere la classifica. Ci alleneremo domattina”. Due anche oggi i cambi forzati: “Dezi si trascinava un problema dalle vacanze, abbiamo cercato di riportarlo in condizione facendolo giocare. Del Prete ha subito un taglio piuttosto importante al ginocchio. Si è sempre allenato benissimo e non dimentichiamoci che spesso c’è bisogno di dare un turno di riposo a qualcuno”. Bucchi ha poi commentato il messaggio di Santopadre: “Credo che il presidente sia felice di avere un allenatore che vuole vincere. Io del resto non mi accontento mai. Ma sono orgoglioso di allenare il Perugia calcio”. Anche oggi i nuovi hanno dato un apporto decisivo alla squadra: “Mustacchio è bravo a ribaltare velocemente l’azione. Forte è il classico centravanti d’area. Un po’ dovrà adattarsi lui a noi e un po’ metterlo nelle condizioni di poter esprimere le sue qualità”. La difesa ha mostrato diverse pecche e questo è forse l’aspetto meno positivo: “Il secondo gol è stata una lettura sbagliata, dovevamo scappare. Sul primo invece un errore generale. Non possiamo concedere nemmeno mezzo metro agli avversari perchè non sempre si riesce a fare tre gol per vincere”. Chiusura con l’argomento arbitri, che anche oggi ha rischiato di influenzare l’andamento della partita: “Credo che ci sia buona fede negli errori, come del resto io sbaglio una formazione o una sostituzione”. Cristian Brocchi, tecnico delle rondinelle, è apparso affranto: “Giocavamo con un ottima squadra, che ha trovato anche il vantaggio. Poi siamo riusciti ad essere più spregiudicati e abbiamo pareggiato. Dopo il vantaggio nostro potevamo gestire meglio alcune situazioni, abbiamo sbagliato troppo. Due errori individuali ci hanno condannato. Con più cattiveria credo avremmo potuto portare a casa almeno un punto”. La parola al protagonista assoluto, vale a dire il centravanti del Grifo Francesco Forte, autore della doppietta decisiva. Un impatto decisamente positivo con la serie B: “Di sicuro sono venuto qui con tanta ambizione, poi è chiaro che il campionato è lungo e devo migliorare e lavorare tantissimo ancora. Sapevo di poter dire la mia ma devo continuare così. Una dedica? Alla mia ragazza e alla mia famiglia che mi ha sempre supportato”. Pubblico decisivo, almeno nella ripresa: “Devo dire che la curva ci ha dato una spinta incredibile. Giocare qui è bellissimo”. Fondamentale ora tenere a freno gli entusiasmi e dimostrare di avere le spalle larghe: “Devo stare tranquillo ed imparare da qualcuno più forte di me. Ci godiamo questa vittoria fino a stasera, da domani pensiamo alla prossima”. Nemmeno il tempo di godersi il tanto sospirato successo che già stamani il Perugia sarà al lavoro. Il programma prevede per stamani lavoro di scarico per chi ha giocato, lunedì un giorno di riposo, eccezion fatta per coloro i quali devono recuperare dagli infortuni, e da martedì lavoro settimanale normale che porterà i biancorossi alla sfida più attesa della stagione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.