Perugia, Bucchi: “Playoff? Ce la giocheremo fino alla fine”

Alla fine lo 0-0 tra Perugia e Ascoli accontenta più i marchigiani che i biancorossi, pur con qualche rammarico. Per mister Aglietti “sono due punti persi per la prestazione e la voglia. Se siaml questi sono certo che ci salveremo. Ho visto tatticamente una squadra attenta, che ha concesso poco al Perugia. Ci abbiamo provato fino alla fine. Purtroppo con il massimo sforzo spesso non riusciamo a vincere, ma sono soddisfatto, ho visto il giusto atteggiamento”. Il calendario riserva ai bianconeri tre scontri diretti in fila: “Le partite sono tutte da giocare – taglia corto Aglietti – e valgono sei punti. Usciamo dal Curi con buone sensazioni”. Chi invece dovrà rivedere qualcosa è il Perugia, con Cristian Bucchi che cerca di trovare gli aspetti positivi: “Dopo l’espulsione l’equilibrio si è rotto. Nel primo tempo abbiamo fatto una discreta gara, anche se dovevamo essere più bravi nella circolazione della palla. Nella ripresa è stata un’altra gara. Punto guadagnato? Per come si è messa non saprei. Questo campionato è bellissimo e difficilissimo nello stesso tempo e può accadere di tutto. Sicuramente muoviamo la classifica, ma non dobbiamo guardare solo la griglia, ma anche il fatto se i playoff si disputino o meno. Speriamo fino alla fine di restare tra le prime otto, dobbiamo lottare fino alla fine”. Malgrado tutto nessun motivo di preoccupazione: “Non ho mai pensato fosse facile stare nei playoff. Siamo coscienti che i risultati dovremo metterli dietro le spalle. In 19 giorni avremo 5 gare, ognuna di essa sarà determinante. Testa solo al Novara”. Sulle scelte a centrocampo Bucchi chiarisce: “Ha giocato Ricci per le sue grandi qualità tecniche, Dezi deve ritrovare condizione giocando. Le partite ravvicinte ci daranno la possibilità di ruotare un po’ tutti”. In sala stampa si è presentato anche il direttore sportivo dell’Ascoli Cristiano Giaretta: “Ho visto i ragazzi un po’ abbattuti, ma consapevoli di aver fatto una buona partita. Siamo stati bravi, peccato, ma siamo orgogliosi di questa prestazione”. Sul futuro: “Guardiamo una gara alla volta. Sabato arriva il Brescia, sono certo che i ragazzi sapranno come portare il risultato a casa”. Chiosa finale sui 1300 presenti al Curi: “Sono stati incredibili, hanno regalato un colpo d’occhio eccezionale. Vedo una grande unità di intenti, e questo mi rende ottimista per le prossime gare”. Rientro tutto sommato positivo per Gianluca Mancini: “Non pensavo di reggere 90′, ma con l’aiuto del mister e dei compagni ci sono riuscito. Peccato non avere vinto, era il nostro obbiettivo. L’espulsione? Sono andato a saltare con Favilli che ha spizzato la palla, poi Gatto ha preso il tempo alla nostra difesa e Belmonte ha dovuto commettere fallo. Se c’è rabbia? Volevamo fare risultato, quando si gioca in dieci è normale concedere qualcosa. Ora speriamo di vincere a Novara”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.