Perugia, Cerri ha raggiunto i compagni in ritiro. E intanto il procuratore di Zanon….

E venne il giorno di Alberto Cerri. Non c’è ancora l’annuncio ufficiale, ma l’attaccante di proprietà della Juventus, ex Lanciano, Cagliari, Spal e Pescara (con cui ha segnato i primi gol in A sotto la guida del maestro Zeman) può considerarsi a tutti gli effetti un giocatore del Perugia. Il centravanti, sul quale lo ricordiamo, Federico Giunti e Roberto Goretti hanno trovato una notevole convergenza di idee, ha raggiunto ieri sera il ritiro di Pergine Valsugana, mentre nell’allenamento di stamane, iniziato alle ore 10 spaccate, si è limitato a svolgere dei test e ad osservare i compagni in attesa delle pratiche burocratiche di rito da espletare nel più breve tempo possibile, in modo tale da poter essere in campo già domani nell’amichevole contro il Vicenza, la seconda stagionale dei Grifoni.

Per il secondo rinforzo invece basterà attendere poco. L’ex difensore della Ternana Damiano Zanon, rimasto svincolato, è atteso per questa sera in Trentino. La conferma arriva direttamente dalla viva voce del suo procuratore, Flavio Coladarci: “Tutto quasi fatto, manca solamente l’ufficialità – ha detto alla stampa l’agente del giocatore – e sto andando ora a Perugia e spero di chiudere in giornata: purtroppo è stato lasciato dalla Ternana in maniera ingiusta e il nostro obiettivo a quel punto era trovare una soluzione di rilievo. Il suo primo pensiero era quello di rimanere a Terni e ci abbiamo provato in tutti i modi, attendendo a lungo. Fino all’ultimo mi ha detto ‘Flavio aspettiamo, magari ci ripensano’. Ha anche un po’ rischiato su sé stesso per aspettare, Damiano è un professionista. Non voleva andar via, ma Perugia è una piazza che lo ha colpito”.

I primi due grandi obbiettivi di Goretti vanno quindi a segno. La speranza è che questo mercato particolarmente difficile si sblocchi definitivamente, come sicuramente sarà. I tifosi intanto manifestano una sempre maggiore fiducia: la prima fase della campagna abbonamenti, riservata alla prelazione, si avvia alla conclusione e ad oggi le tessere rinnovata sono oltre 2000. Dato largamente superiore a quello dello scorso anno.