Perugia, Giunti: “Il pareggio è giusto. Peccato non aver chiuso nel primo tempo…”

Al termine della dura battaglia del Tombolato il Perugia esce imbattuto. L’1-1 soddisfa il tecnico Giunti, anche se lascia spazio a qualche recriminazione: “Risultato giusto? Direi di si. È stata una gara combattuta ed aperta. Resta il rammarico per non aver chiuso il primo tempo con un vantaggio più ampio, cosa che ci avrebbe consentito di gestire il gioco diversamente. Nel secondo tempo ci siamo abbassati non per colpe nostre, ma perchè loro hanno iniziato a spingere”. Del Prete e Belmonte sono stati costretti alla tribuna: “Non potevano giocare. Hanno avuto dei problemini e abbiamo preferito non rischiare in vista delle prossime partite contro Parma e Palermo”. Si è sofferto un po’ troppo dunque anche se “la fase difensiva è andata bene. C’è stato l’episodio del palo e la parata di Antonio nel primo tempo. Ci sta di soffrire in determinati frangenti della partita. I tre davanti non riuscivano più a tenere palla e siamo andati in difficoltà perchè loro hanno preso campo e trovato l’episodio del gol”. Tre cambi quasi obbligati: “Cerri ha preso un colpo, Pajac ci ha dato una qualità incredibile a sinistra ma aveva finito la benzina, Han deve imparare a gestire le forze. Ma ripeto, il risultato è giusto”.

L’ingresso di Kouame ha dato vivacità alla manovra del Cittadella, anche se il tecnico Roberto Venturato bacchetta velatamente i cronisti locali che lo hanno eletto uomo della svolta: “Mi spiace che si pensi che un giocatore possa fare la differenza, non mi piace molto sentire questi discorsi”. Sulla partita: “Per 15′ siamo stati in difficoltà, ed in certi momenti bisogna essere bravi a restare sullo 0-0 perchè non si può sempre giocare nella meta campo avversaria. Dobbiamo ragionremda squadra e lavorare su questo. Nella ripresa abbiamo creato parecchio ma non siamo stati bravi in fase conclusiva”. Risultato giusto? “Forse qualcosa di più meritavamo, mi spiace aver subito un gol evitabile. Il pari ci sta, ora pensiamo a dabato che abbiamo una difficile partita a Novara”. Menzione su Chiaretti, entrato nella ripresa: “Sarà importante nell’economia di questa stagione. Abbiamo una rosa lunga ed è una grande fortuna visto che la B è un campionato lungo e faticoso”.

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