Perugia, intensa seduta a Pian di Massiano. Gnahore vuole il Latina

Il Perugia non vuole sottovalutare il Latina e lavora alacremente per arrivare nelle migliori condizioni possibili ad un appuntamento che potrebbe rappresentare a tutti gli effetti l’ultima chiamata per la disputa dei playoff. La formazione di Vincenzo Vivarini, autrice di un buon girone d’andata salvo poi crollare soprattutto perchè oberata delle penalizzazioni, è già aritmeticamente retrocessa in Lega Pro, ma è decisa comunque a fare bella figura, cosa che si è vista chiaramente nell’ultimo turno di campionato a Brescia.

Fuori causa quasi al 100% Del Prete e Fazzi, ancora assenti al pari di Di Carmine, squalificato, Bucchi non ha perso del tutto le speranze di poter contare su Gnahore, che oggi ha svolto differenziato assieme a Mustacchio e Brighi. Se per questi ultimi due non sembrano esserci particolari problemi, per il francese si deciderà tutto sul filo del rasoio. Evidentemente gli esami strumentali che il centrocampista ha sostenuto nelle ultime ore non devono aver rilevato lesioni particolari, ragion per cui sta facendo di tutto per essere in campo al Francioni.

Seduta di novanta minuti circa piuttosto intensa proprio per non lasciare nulla di intentato. Si parte con la solita fase di riscaldamento, seguita da un torello. Successivamente la squadra è stata divisa in due gruppi, il primo sul centrale formato da centrocampisti e attaccanti, impegnati con Bucchi con la fase offensiva al cospetto di una difesa avversaria che si prospetta assai difficile da superare (Vivarini potrebbe optare per un dispositivo a cinque), il secondo formato dai difensori che hanno provato sotto la guida del vice Savini la fase difensiva.

Formazione rigorosamente top secret fino alle ultime battute, anche se il modulo più gettonato sembra essere il 3-4-2-1 viste le assenze di esterni difensivi di destra. E’ chiaro però che al di là del sistema di gioco e degli interpreti devono essere le motivazioni a farla da padrona, essendo le due squadre animate da obbiettivi radicalmente diversi.

Ultima nota ambientale: la squadra ha ricevuto la visita di alcuni ragazzi disabili che hanno posato a fine mattinata al centro del campo con i propri beniamini per una foto ricordo. Il Perugia tornerà ad allenarsi domattina alle 11 a porte chiuse.