Perugia, la carica di Santopadre: “Siamo i più forti di tutti”

La presentazione dei due sponsor che accompagneranno il Perugia nella stagione prossima all’inizio è stata anche l’occasione per patron Santopadre di fare il punto sulla squadra e sulle trattative di mercato, specialmente quelle sfumate in extremis. Ed esordisce subito con una frase destinata a lasciare il segno: “Non cambierei nessun mio giocatore con uno delle cosiddette corazzate. Se quest’ultime vengono accostate a noi è motivo di orgoglio perchè significa che stiamo acquisendo la mentalità della grande società. Siamo uniti e questo in campo conta. Per me questa squadra è la più forte di tutte. Aspetto al Curi i nostri avversari”. Poi, entrando nel dettaglio: “La nostra è una squadra molto forte, composta da giocatori che lotteranno tutti i sabati per costruire qualcosa di importante. Se non è arrivato uno o due giocatori è stata una nostra scelta, onde evitare che potessero crearsi degli squilibri nello spogliatoio. Ora partiamo con il piede giusto”. Gli abbonamenti vanno a gonfie vele, ad un ritmo superiore rispetto allo scorso anno. Cosa che non può che far piacere a Santopadre: “Il tifoso capisce più di tutti; rifare gli stessi abbonamenti dello scorso anno è una cosa bellissima e ringrazio i tifosi che li hanno sottoscritto. Sono orgoglioso perchè credono in noi”. Tornando al mercato c’è da registrare un cambio di politica, con più giocatori di proprietà: “Ritenevo che in C2 o C1 fossero soldi buttati per acquisire i cartellini, in B le cose cambiano; non abbiamo certo paura di investire in cadetteria. Ben vengano però i prestiti, se ci fanno fare annate importanti. Ma io sono convinto del nostro gruppo. C’è già un’amalgama importante. Si dice che siamo pochi ma siamo in 24, quanti dovremmo essere? Abbiamo tutto per competere, anche se non è detto arriviamo primi. Chi ha detto che chi arriva terzo, quarto o quinto abbia sbagliato tutto? In guerra vincono gli eserciti più organizzati non quelli più numerosi”. Poi, sui giocatori rimasti in rosa o non arrivati: “Taddei? È un giocatore del Perugia e come tale va rispettato. Mi aspetto la reazione del campione e sono sicuro ci sarà. Spero abbia trovato le soluzioni per tornare ad essere il giocatore che tutti conoscono. Hegazy? Con la Fiorentina stava negoziando il rinnovo per poi tornare in prestito da noi. Poi la proprietà viola ha deciso per la rescissione e lui ha ricevuto un’offerta da un’importante squadra egiziana poi accettata. Peccato perchè in B sarebbe venuto solo al Perugia. C’è un po’ di delusione perchè avrebbe potuto darci una grossa mano”. Chisura sull’obbiettivo finale: “Sono emozionato come ad ogni inizio di campionato perchè oramai questa squadra mi è entrata nel sangue. Dobbiamo essere uniti per arrivare oltre il quinto posto, siamo forti mentalmente e abbiamo più esperienza”.

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