Perugia, l’ultima volta decise Sprocati
Da più di vent’anni si può dire che il match tra Perugia e Salernitana, per i tifosi biancorossi, sia l’occasione più attesa dell’anno dopo il derby con la Ternana. Nel 1994, in un match di Coppa Italia, un invasione di campo da parte dei tifosi granata interruppe un gemellaggio che durava da diversi anni ed ecco che questa partita è carica di significato. Le due squadre si sono spesso giocate promozioni e retrocessioni fino all’ultima giornata, con tutto il carico di polemiche che ne è derivato. Ma andiamo per ordine e rivisitiamo in breve le tappe salienti di questo confronto, che conta, su 21 sfide totali giocate, 7 vittorie del Perugia, 7 pareggi e 4 successi campani. Partiamo dall’ultima occasione, datata 15 dicembre 2013. Il Grifo era capolista della Lega Pro e reduce da cinque successi di fila, la Salernitana cercava di riaprire il discorso. Al Curi faceva molto freddo e il Perugia, che faceva la partita, non riusciva a passare. Ad inizio ripresa, come in tante circostanze, Camplone calava il jolly per tutte le stagioni, quel Mattia Sprocati (nella foto) che sarà decisivo in più di un’occasione. Suo il gol decisivo che valse tre punti importantissimi. Andiamo ora all’ultima vittoria della Salernitana, stagione 2004/05. Anche quell’anno era il freddo a fare capolino al Curi, anzi il terreno era imbiancato dalla neve, e un gol di Bombardini in apertura bastò a portare via i tre punti da Perugia. I tifosi del Grifo però non avevano ancora immaginato cosa li aspettava l’estate successiva. Altri precedenti degni di essere ricordati sono l’1-2 con il quale la Salernitana vinse a Perugia nel 1995/96, con i biancorossi che però riuscirono ad avere la meglio in extremis nella volata promozione proprio sui granata, e l’1-0 con cui i padroni di casa si imposero nel 1998/99 (unico nella massima serie) grazie ad una punizione precisa di Milan Rapajc che costò l’esonero al tecnico granata Delio Rossi. Anche alla fine di quelpa stagione stesso copione, Perugia salvo per un punto all’ultima giornata e Salernitana retrocessa. Anche la partita di sabato si prevede essere molto intensa, con i biancorossi favoriti dalla classifica e i granata che reciteranno la parte dell’animale ferito e che proveranno a fare il colpaccio come a Cesena due settimane fa.