Perugia, Nesta: “Quando è in difficoltà l’avversario dobbiamo finirlo”

Torna finalmente a sorridere il Perugia, che battendo al 90′ per 3-2 il Padova ottiene tre punti importantissimi che rappresentano una vera boccata d’ossigeno. Molto soddisfatto mister Alessandro Nesta: “Nel primo tempo siamo stati superiori e poteva finire tre a zero, nella ripresa abbiamo fatto benino ma poi ci siamo un po’ persi. Ci abbiamo creduto e abbiamo fatto gol, ma per come l’ho vista io nella prima frazione potevamo aver chiuso la partita. Dobbiamo essere più decisi sui calci piazzati, non me la prendo con i difensori ma con tutti perchè in queste situazioni in area ci sono tutti”.  L’auspicio per le prossime partite è il seguente: “Dobbiamo essere cattivi, quando l’avversario sanguina dobbiamo finirlo”. Sui singoli: “Vido è un giocatore fondamentale per questa squadra, Verre oggi ha giocato una partita straordinaria così come Bianco che è stato un vero capitano. Oggi sono davvero stra felice”. In conclusione l’ex difensore di Lazio, Milan e Nazionale ha detto: “Quella di oggi è una vittoria importante che da morale, tutti ne sapevano l’importanza e sono contento perché tutti lo avevano capito. I ragazzi sono stati bravi, siamo un bel gruppo”.

Non si è presentato in sala stampa, preso dallo sconforto, il tecnico del Padova Pierpaolo Bisoli, che si è invece limitato a commentare la partita a Padova Sport: “E’ un peccato perchè dopo il nostro pareggio sul 2-2 non dovevamo prendere il terzo gol, serve molta più cattiveria e anche meno ansia. Dispiace ancora di più perchè oggi, fatti salvi certi errori macroscopici dovuti alla paura di non portarla a casa, ho visto cose buone come sovrapposizioni e ritmi alti. Questa sconfitta alla fine ha dell’incredibile, è stata una grande beffa. Tutto lo spogliatoio ne ha risentito, l’umore è basso, ma dobbiamo riprenderci a partire dal derby con il Cittadella”.

Il difensore biancorosso Nicola Falasco, autore del secondo gol, dichiara: “È stata una vittoria importante e abbiamo ottenuto tre punti fondamentali. Nel primo tempo avremmo meritato un punteggio più largo ed invece abbiamo subito il pari nell’unica occasione del Padova. Abbiamo pagato due disattenzioni di reparto e bisognerà lavorare per evitare di farci cogliere impreparati su un campo difficile come quello di Livorno. Il fallo che ha portato alla ammonizione c’era. Giusta decisione dell’arbitro. Ho sbagliato il tempo della scivolata. È una vittoria che dedichiamo a Renato Curi”.

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