Perugia, Santopadre: “Pensiamo al Como come al Bologna dello scorso anno”

Il computer ha appena emesso il verdetto. Il Perugia esordirà in casa il prossimo 6 settembre con il Como, poi si giocherà il 12 a Pescara e il 19 con il Crotone. E pensare che lo scorso anno l’urna non era stata per nulla benevola con i biancorossi che nell’ordine dovettero affrontare Bologna, Bari e Catania. Un trittico sulla carta più agevole quello del campionato che sta per iniziare, ma il presidente Massimiliano Santopadre, intercettato a margine della cerimonia, ha predicato opportunamente prudenza: “Lo scorso anno ci davano tutti per spacciati in virtù delle prime tre partite che erano difficilissime sulla carta, invece poi abbiamo fatto nove punti. Quest’anno non dobbiamo commettere l’errore di pensare che sia tutto facile, dobbiamo affrontare le partite una per una e concentrarci sull’avversario che arriva di settimana in settimana quindi il nostro lavoro e quello della squadra è di pensare soltanto al Como perché è quello che ci ha detto il calendario e perché rappresenta il Bologna dello scorso anno. E’ una formazione che va affrontata con la stessa voglia e con la stessa cattiveria”. Un appuntamento, quello dei primi di settembre, a cui la squadra è destinata a presentarsi in condizione ottimale: “Stiamo ancora in una fase embrionale – ha proseguito il presidente – il nostro allenatore sta preparando i ragazzi nel migliore dei modi cercando di capire il modo migliore di metterli in campo, ovviamente il tempo stringe e il calendario ci dice che la prima è il 6 settembre. Cercheremo di mettere nelle condizioni il mister di schierare una formazione che sia in grado di affrontare il Como. Sin da quest’estate, anche se il calcio d’agosto lascia il tempo che trova, ho avuto modo di vedere che almeno il carattere di mister Bisoli questa squadra l’ha appreso, il resto non è facile farlo in quaranta giorni e deve venire strada facendo. Credo che daremo battaglia a tutti perché è nel dna di questa società e in quello di mister Bisoli. Chi ci affronterà dovrà farlo con la consapevolezza che niente sarà lasciato al caso”. Infine chiosa finale sul mercato: “Sicuramente arriverà un centrocampista di qualità – ha concluso Santopadre – poi si vedrà. Il mercato ci ha insegnato che i minuti finali sono fondamentali per l’acquisizione di giocatori importanti, vedi Rizzo lo scorso gennaio che è stato contrattualizzato se non sbaglio a sette minuti dal gong finale e alla fine si è rivelato uno dei più grossi acquisti del Perugia quindi aspettiamo. Sette giorni possono sembrare pochi ma in realtà sono lunghi ed importanti”

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