Perugia, Volta e Mustacchio assenti alla ripresa. Grande attesa a Ferrara

La Spal fa paura, ma nessuno in casa Perugia vuole farsi impressionare minimamente. Il ruolino di marcia degli estensi parla chiaro: quarto posto in classifica a sole due lunghezze dal Benevento, secondo nonostante il punto di penalizzazione. In Romagna c’è la ferma volontà di non recitare più il ruolo di rivelazione e gli acquisti di gennaio, Floccari su tutti, la dicono lunga sulle ambizioni di una società che ha riabbracciato la serie B dopo ben 23 anni di assenza. Per cercare di non sfigurare la ripresa, fissata da mister Bucchi per oggi pomeriggio, è stata abbastanza intensa: riscaldamento, possesso palla da eseguire con la massima velocità possibile e partitella. Due gli assenti: Volta e Mustacchio, rimasti in palestra a svolgere delle terapie a causa di colpi ricevuti nel match di sabato scorso contro la Virtus Entella. A parte invece, dopo aver svolto il riscaldamento con i compagni, Brighi, Del Prete e Guberti. Tornando alla partitella a campo ridotto questi erano gli schieramenti: Rosati, Fazzi, Dossena, Monaco, Di Chiara, Ricci, Dezi, Terrani e Forte con le casacche; senza invece Elezaj, Alhassan, Belmonte, Gnahore, Panaioli, Acampora, Nicastro e Di Carmine. Pochi gli spunti che è stato possibile trarre, visto che le squadre erano miste e rimpolpate da alcuni elementi primavera: su tutti il fatto che potrebbe riproporsi anche al Paolo Mazza il ballottaggio tra Gnahore e Ricci, con quest’ultimo, che ha colpito una traversa con un bel tiro dalla distanza, in buone condizioni fisiche. Ci sarà però tutto il tempo per risolvere la questione, a partire dalle 11 di domani quando i Grifoni torneranno a lavorare sul terreno dell’antistadio.

E A FERRARA CI CREDONO… – Dalle parti di Ferrara non è un mistero che si respiri grande voglia di calcio. La serie B mancava quasi da un quarto di secolo e i tifosi non vogliono smettere di sognare qualcosa di ancora più grande. Lo stadio Paolo Mazza, in occasione della partita di sabato contro il Grifo, potrebbe presentare il tutto esaurito. Sono stati bruciati in poche ore tutti i tagliandi della curva Ovest, cuore del tifo biancoazzurro, e analoga sorte potrebbe registrarsi per gli altri settori. Un ulteriore dettaglio di cui Bucchi e i suoi ragazzi dovranno tener conto.