Sakura Judo Ponte San Giovanni, il presidente Mazzeo: “Trasferta di Amsterdam soddisfacente”
È positivo il bilancio della trasferta olandese del Sakura Judo di Ponte San Giovanni. Ad Amsterdam sono stati impegnati i Judoka ponteggiani (per la precisione Gaspare Mazzeo, Daniele Calzoni, Gianni Mastriforti, Antonio Liotta, Michele Baldassari, Filippo Capoccia) non solo sotto il punto di vista sportivo, con risultati più che lusinghieri, almeno secondo il parere del presidente della società Giuseppe Mazzeo: “La trasferta di Amesterdam – commenta Mazzeo – era finalizzata prevalentemente alla partecipazione ai Campionati del Mondo Veterani di due nostri atleti, Daniele Calzoni e Gianni Mastriforti, che rappresentavano l’Italia nelle categorie M1 (30-35 anni) fino a 73 kg e M2 (36-40 anni) fino a 90 kg. Competizione questa che ci ha riservato qualche bella soddisfazione, in particolare con Daniele che ha chiuso al nono posto, con due match vinti, con un francese ed un tedesco e due persi, di cui uno con il futuro vicecampione del mondo (al quale è stato l’unico a strappare punti oltre al russo che l’ha poi battuto in finale) con il rammarico dell’ultimo incontro che se gestito meglio avrebbe permesso al nostro atleta di sognare una finale per la medaglia di bronzo. Peccato invece per Gianni che bloccato da un tabellone proibitivo vedeva chiuso il proprio cammino da un errore tattico che ha poi compromesso la gara”. Non solo competizione quindi, ma quella olandese è stata una rassegna la cui partecipazione è stata volta alla crescita individuale degli stessi atleti: “Avevamo in programma uno stage con un fortissimo atleta di judo di origini iraniane Amir Sheikhhosseini – ha proseguito il patron del team ponteggiano – che in questa stagione è stato titolare nella Bundesliga (serie A del judo tedesco), e con il Team Agua, una delle migliori palestre di grappling di Amsterdam, con loro ci siamo confrontati e abbiamo ampliato le nostre vedute sulla lotta a terra e su alcuni lavori tattici e tecnici, il tutto poi condito anche da alcune lotte di allenamento, il tutto per progredire noi e riportare poi ai nostri ragazzi le novità e farli crescere”. Il percorso di formazione non si fermerà certo qui: “Noi non ci fermiamo mai – ha concluso il presidente – o almeno ci proviamo, questo fine settimana una nostra delegazione partirà per Tubingen per partecipare ad uno stage tecnico di alto livello , che oramai da anni è una nostra tappa fissa, e per poi continuare ad intraprendere l’attività agonistica con i più giovani che sono il vero cardine del nostro futuro”