Scherma, agli Europei è indigesto l’esame di ungherese per Andrea Santarelli
Un esame di ungherese veramente indigesto per Andrea Santarelli. Lo schermidore folignate (nella foto di www.pianetascherma.com) non è riuscito ad andare oltre gli ottavi di finale, visto che a sbarrargli la strada verso le posizioni che contano è stato Geza Imre. Che il magiaro fosse un avversario difficile lo si sapeva già alla vigilia, visto che detiene attualmente il titolo mondiale della specialità; l’azzurro ha lottato cercando di dar fondo a tutte le energie disponibili, ma si è dovuto alla fine arrendere per 15-9. La sua concentrazione ora è rivolta alla gara a squadre, sulla quale si fondano buona parte delle speranze di medaglia per la nostra nazionale impegnata in questi giorni agli Europei in corso di svolgimento a Torun, in Polonia. E dire che il percorso di Santarelli, che ha chiuso quindicesimo nella classifica generale della competizione, sembrava essere partito sotto una buona stella, visto che, dopo una fase a gironi contrassegnata da 4 vittorie e 2 sconfitte, nel primo turno delle eliminatorie ha battuto il danese Patrick Jorgensen per 15-8 e poi ha affrontato e superato l’israeliano Yuval Freilich col punteggio di 15-11. Negli ottavi dunque il passo falso contro il fortissimo ungherese, ma lo sport dà a tutti l’opportunità di rifarsi. Vedremo se il falchetto sarà abile a sfruttarla.
