Sir Safety, domani la ripresa in vista di Sora

In casa Sir Safety è ancora grande la soddisfazione per il netto successo contro Latina, squadra di pari categoria. Un risultato, quello di 3-0, che certifica la bontà del lavoro svolto da coach Castellani. I nazionali saranno ancora assenti per qualche settimana, compreso Birarelli che sta recuperando dall’infortunio patito alla schiena e che gli ha precluso la possibilità di partecipare alla World Cup, ma quel che conta è che in campo ci sia già una squadra, con un’identità ben precisa e che attacca e difende tantissimo. Tutti sanno quello che devono fare, a prescindere da chi scenda in campo, e questo non può che essere un bene per il tecnico argentino, che potrà scegliere e ruotare la rosa secondo le sue necessità in una stagione che si preannuncia ricca di impegni ravvicinati tra campionato, Coppa Cev e Coppa Italia. Tutte competizioni in cui i Block Devils, a detta dello stesso allenatore nell’immediato post partita, vorranno primeggiare e possibilmente vincere; se le premesse sono queste non si può che essere fiduciosi. Ma cosa è mancato lo scorso anno? Difficile dare una risposta concreta, visto che l’organico era altresì molto competitivo (e lo dimostra l’ottima figura fatta in Champions e la seconda finale scudetto consecutiva sfuggita per dei dettagli); forse il problema stava in alcune seconde linee che hanno deluso le aspettative, se pensiamo ai vari Sunder, Maruotti etc., ma anche in una gestione non proprio oculata del gruppo e dello spogliatoio. Cosa che è costata la riconferma a Grbic, malgrado l’attuale ct della nazionale serba abbia comunque dimostrato ottime doti al suo primo anno in panchina. Ma oramai questo appartiene al passato. Il presente, che sembra essere e a ragione luminosissimo, porta il nome di Tzioumakas, anch’esso uno dei riconfermati e che ha mostrato grandi miglioramenti in fase conclusiva, Dimitrov, che partita dopo partita dimostra di essere un ottimo vice De Cecco, lo statunitense Samuel Holt, fratello d’arte e un altro bombardiere più che affidabile. Per non parlare del croato Maric, aggregato alla squadra in questa fase di preparazione, che ha sempre risposto presente. E chissà che per lui in futuro non ci possano essere delle occasioni in futuro. Tornando al match giocato ieri i bianconeri hanno mostrato una buona vena in tutti i fondamentali, con un servizio molto efficace (molto contenuti sono stati gli errori diretti in tale frangente) ed un muro (14 quelli vincenti, 5 del solo Tzioumakas) che ha chiuso più volte le porte in faccia ai pontini. Ottimo anche l’attacco, con il 56% di Holt. Insomma, tutte credenziali che fanno ben sperare i tifosi, Sirmaniaci in testa. Ma ora occorre come di consueto resettare e guardare avanti; domani si torna a lavorare in palestra in previsione di un altro allenamento congiunto in programma martedì 6 ottobre, sempre al PalaEvangelisti. Avversario di turno Sora, compagine di serie A2, che non vorrà di certo sfigurare