Sir Safety, è allarme Uriarte: ha firmato per Ankara

Quello che sembrava oramai un affare concluso da due mesi almeno e ufficializzato nell’ultimo giorno di mercato rischia di tingersi di giallo. L’allarme in casa Sir Safety è scattato tra la notte di ieri e la mattinata di oggi, quando il portale turco Voleybolunsesi.com ha diffuso la notizia, con tanto di foto allegata, che il giovane campione Osmany Santiago Uriarte Mestre ha firmato per la formazione locale del Maliye (Ankara). Un autentico fulmine a ciel sereno, che turba improvvisamente la quiete della società di patron Sirci attesa il prossimo 25 ottobre alla ripresa della preparazione atletica. Difficile capire su due piedi cosa sia successo, in attesa ovviamente che le parti facciano chiarezza;  tra le ipotesi più accreditate (che non sono ovviamente poche) spunta quella che la federvolley cubana, dato che Uriarte ha già un contratto in essere con la società bianconera, abbia deciso all’ultimo momento di non mandare più l’atleta caraibico in Italia (paese che nel recente passato ha dato asilo politico a molti giocatori provenienti da quelle parti), inducendolo quindi a scegliere la Turchia. Ovviamente siamo nel campo delle supposizioni perché è probabile una risoluzione di quello che si accinge a diventare un caso con il coinvolgimento di vari organismi sportivi internazionali. Qualora la grande beffa si concretizzasse per la Sir sarebbe la seconda volta in pochi mesi che un giocatore o un allenatore, dopo essere già stato annunciato, emigri verso altri lidi. A fine maggio era toccato all’attuale ct della nazionale maschile Gianlorenzo Blengini, che ha pochi giorni ha rimpiazzato il dimissionario Berruto, adesso potrebbe essere la volta di questo giovane di belle speranze. E non sarebbe esattamente il massimo…

LA RISPOSTA DELLA SOCIETA’ – Non si è fatta attendere la replica della Sir. Pochi minuti fa è apparso un comunicato sul sito della società a firma del direttore generale Benedetto Rizzuto che riportiamo integralmente: “L’atleta Uriarte Mentre fin dallo scorso mese di dicembre ha sottoscritto un contratto di natura pluriennale che lo lega alla nostra società. Prendiamo pertanto atto con estremo rammarico di quanto appreso. Certamente faremo valere il nostro accordo firmato nelle sedi e di fronte agli organi competenti a giudicare in materia”.