Sir Safety, è Modena l’ultimo ostacolo verso la gloria

Sarà la DHL Modena l’ultimo ostacolo per la Sir Safety Perugia verso la conquista del tricolore. La formazione allenata da Angelo Lorenzetti ha vinto ieri a Trento in quattro set chiudendo la serie e staccando il biglietto per l’ultimo atto che prenderà avvio il prossimo primo maggio al Pala Panini. I Block Devils, dopo due giorni di assoluto e meritato riposo sono tornati oggi ad allenarsi agli ordini del preparatore Foppa. Lavoro relativamente di scarico, soprattutto lavoro tecnico e, conoscendo già il nome dell’avversario in finale, certamente Kovac comincerà anche a sottolineare le peculiarità tattiche che Perugia dovrà mettere in pratica contro una formazione, quella modenese, infarcita di grandi giocatori (troppo facile pensare ai vari Ngapeth, Brunonho, Lucas, Vettori, Petric e via discorrendo) e che pratica un gioco velocissimo e di difficile lettura. Monta già l’attesa in città per gara 2 in programma il 5 maggio, basti pensare che la prevendità è già attiva da oggi. Scontato il tutto esaurito. Tocca a Luciano De Cecco, in splendida forma in questi playoff, presentare questa difficilissima sfida: “Intanto è evidente che chiunque fosse stata la nostra avversaria, sarebbe stata durissima perché parliamo di due formazioni come Trento e Modena entrambe molto competitive, una finalista in Champions, l’altra vincitrice della Coppa Italia. Affronteremo Modena, una signora squadra con una storia importante e credo che per noi e per Perugia giocarci la finale sarà, oltre a quello che succederà in campo, molto importante. Tecnicamente Modena non ha bisogno di tante descrizioni. Ci sono grandi individualità. C’è un grandissimo palleggiatore come Bruninho. C’è Lucas, probabilmente il centrale più forte al mondo. C’è Vettori che sta facendo dei grandissimi playoff. Ci sono tre schiacciatori come Ngapeth, Petric e Nikic tutti grandi giocatori ed ognuno con il suo ruolo specifico al servizio della squadra. Ma noi ci siamo e vogliamo giocarcela alla grande! Come? Intanto pensando solo al campo, restando fuori da tutto quello che non riguarda il campo. E poi restando umili, con i piedi in terra, lavorando duro e lottando su ogni palla. Non credo esista un modo per affrontare una finale. Ogni partita è diversa dalle altre, nelle serie con Verona e poi con Civitanova lo abbiamo imparato. Credo che dopo aver perso gara 4 in casa con Verona nei quarti di finale nessuno avrebbe pronosticato un nostro arrivo in finale, quindi…”. De Cecco ha già giocato una finale nel 2013 contro Trento, perdendola: “Sinceramente non ci penso più di tanto. Penso a giocare, al campo. È il presente quello che conta, il futuro è un mistero. Quello che posso e voglio dire è che ho lavorato tanto per conquistare come gruppo e come protagonista questa finale. Nessuno mi ha regalato nulla, già essere in finale scudetto è una grandissima cosa e dimostra, a me stesso ed alla società di Perugia che mi ha dato fiducia, che sono in grado di lottare per obiettivi importanti. Poi è evidente che vincere è una cosa a cui ambiscono tutti…”.

IL CALENDARIO DELLA FINALE – Si inizia come detto il primo maggio con la sfida del Pala Panini. Ora di inizio ore 18:15. Gara 2 si gioca al Palaevangelisti giovedì 5 maggio alle ore 20:15. Terzo atto nuovamente a Modena domenica 8 alle ore 17:30, mentre la quarta sfida si giocherà a Perugia il 12 alle ore 20:40. L’eventuale bella ancora a Modena domenica 15 alle ore 17:30. Lo svantaggio del fattore campo obbligherà nuovamente la Sir a vincere almeno una partita fuori casa ma per la squadra di adesso, che è già riuscita a sovvertire i pronostici in ben due occasioni, niente è impossibile. Tutte le partite in programma in questa serie di finale saranno coperte da Rai Sport 1.

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