Sir Safety, Grbic: i motivi del divorzio. Per il sostituto cambia la linea societaria

Com’è noto da un paio di giorni non sarà Nikola Grbic a guidare la Sir Safety edizione 2015/2016. Un divorzio che da diverso tempo era nell’aria, precisamente da inizio 2015, quando la Federazione Serba gli ha recapitato un’offerta irrinunciabile, vale a dire quella di allenare una della nazionali più forti in Europa e nel mondo, che tenterà di riconquistare la medaglia d’oro ai campionati europei in programma a settembre in Bulgaria e Italia dopo il terzo posto dell’ultima edizione. Una delle cause, anche se non la più importante, è che questo impegno non avrebbe permesso a Grbic di guidare la preparazione dei Block Devils dall’inizio, con tutti gli svantaggi che questo comporta. Un ruolo importante nella scelta della società deve averlo giocato l’inesperienza, cosa assai comprensibile al primo anno da allenatore su una panchina importante come quella della Sir Safety, ma ancor di più la gestione dello spogliatoio, che secondo alcune voci non sarebbe stata il massimo. E sarebbe proprio quest’ultimo aspetto che avrebbe indotto Sirci ad operare il cambio, il secondo in due anni.
Tutto ciò però, sia ben chiaro, non deve far dimenticare le qualità che Grbic deve aver evidentemente dimostrato essendo stato chiamato a guidare una nazionale importante come quella del suo paese, ma onde evitare di ripetere gli errori della passata stagione la società bianconera ha cambiato i criteri di scelta del successore: non più un tecnico giovane e alle prime armi, ma una guida esperta, conoscitore anche del mercato. Ed ecco che il primo nome in voga è sempre quello di Alberto Giuliani, legato ancora da un anno di contratto alla Lube, che però ha dichiarato di voler restare nelle Marche dove ha vinto due scudetti. La sorpresa dell’ultimo minuto potrebbe essere rappresentata dal ritorno di Boban Kovac qualora la Federazione Iraniana desse l’ok per il doppio incarico, ma questa è in realtà più una suggestione che un’ipotesi concreta dato che avrebbe in pratica lo stesso problema di Grbic. Infine le quotazioni di Blengini e Piazza sembrano in ribasso. Un vero intrigo quindi. A giorni sapremo come si risolverà

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