Sir Safety, Kovac incontentabile: “Dobbiamo fare di più”

La battaglia del Pala Olimpia ha emesso il verdetto: Perugia, per il terzo anno consecutivo, è nel gotha del volley nazionale. Scene di giubilo si sono succedute sul taraflex dell’impianto veronese, ma c’è però chi è soddisfatto soltanto a metà. E’ naturalmente coach Boban Kovac, a cui non è affatto piaciuto l’atteggiamento della squadra in alcuni frangenti del match: “Sono soddisfatto soltanto della vittoria e penso che siamo in grado di giocare meglio. In certi momenti dobbiamo essere più lucidi e avere più coraggio, perché nel tie break sbagliare cinque o sei battute flot non può starci. Una squadra che cerca di fare qualcosa di importante deve fare meglio. Bravi per averci creduto fino al termine, ma devo cercare di cambiare la mentalità”. Il tecnico serbo non ha mandato giù l’inizio di terzo set: “Partire 2-0 e poi ritrovarsi sotto 9-2 non è concepibile. Voglio di più, e questo deve essere sicuramente un obbiettivo. Abbiamo vinto contro una squadra fantastica forse approfittando della loro stanchezza, ma siamo più bravi quanto abbiamo dimostrato stasera”. Adesso la semifinale contro la Lube Civitanova, vincitrice della regular season: “Servirà la testa, siamo qua perché dobbiamo lottare per qualcosa di importante, non so se ce la faremo ma dobbiamo essere in condizione di lottare. Questo deve essere l’obbiettivo di partenza perché è il campionato più duro del mondo e nessuno ti regala nulla. Se questa vittoria non ci tirerà fuori un po’ di entusiasmo o energia positiva non so cosa ci porterà”. Capitan Simone Buti è stravolto ma felice: “Questa è una serie che ti snerva, durata un mese e con alti e bassi. Venire qui a vincere contro un pubblico del genere e una grande squadra che non ha mai mollato è veramente molto importante. Possiamo dire che questa vittoria vale doppio”. L’azzurro ha poi descritto i giorni difficili tra la sconfitta di Pasqua e il trionfo di ieri sera: “Abbiamo trascorso questi giorni in un clima veramente di terrore, perché sapevamo che avevamo buttato via una grande occasione in gara 4, ma siamo stati bravi ad entrare in campo concentrati e determinati e alla fine siamo stati premiati”. Il tie break ha dato stavolta ragione a Perugia: “Se non avessimo messo quella tenacia necessaria sicuramente avremmo perso. Tutta la squadra merita i complimenti”. Tra due giorni infine di nuovo in campo: “Andremo a Civitanova per giocarcela contro una vera corazzata. Se giochiamo la nostra pallavolo con tranquillità possiamo fare bene”.

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