Sir Safety, Kovac: “Siamo stati fortunati, dobbiamo fare di più”
La Sir Safety è riuscita a riacciuffare per i capelli una vittoria che sembrava definitivamente svanita. Il più insoddisfatto di tutti è coach Kovac, che non ha risparmiato una tirata di orecchie ai suoi ragazzi: “Direi che oggi siamo stati fortunati, specialmente nel vincere il terzo set. Dopo nel quarto e quinto set abbiamo giocato un po’ meglio, ma nei primi tre siamo stati inguardabili. Dobbiamo fare qualcosa di più perché così non si va lontano. Va detto però che è mancato qualche cambio, stamattina Tzioumakas si è fermato per il colpo della strega ma il carattere della squadra è uscito fuori, non hanno mollato e alla fine siamo riusciti a vincere”. Il primo set perso ai vantaggi avrebbe potuto dare un indirizzo negativo al match: “Non so se vincendolo avrebbe cambiato le cose, ma non abbiamo giocato bene nei contrattacchi perché loro dai posti quattro non hanno mai schiacciato e giocato sulle nostre mani, e l’unico che ci metteva in difficoltà era Torres. Quando invece i posti quattro non hanno giocato più tutto è cambiato e anche Torres ha commesso qualche errore”. Nonostante tutte le difficoltà mostrare Perugia è quarta grazie al ko interno di Verona, sconfitta anch’essa al quinto, e ciò la dice lunga sull’equilibrio di questo campionato: “Si soffre, non esistono partite facili, purtroppo non sono riuscito a far capire ai ragazzi di essere presenti su ogni palla e su ogni punto. Ma dico anche: se siamo una squadra buona dobbiamo vincere anche se le cose non girano perfettamente”. Ultimo appunto sugli infortunati: difficile il recupero di Tzioumakas e Russell per i prossimi impegni: “Speriamo che per il primo sia una cosa veloce, mentre per il secondo ci sarà mercoledì una visita medica che valuterà le sue condizioni. Non credo che sarà pronto per Macerata e per Milano”. La parola all’MVP Alberto Elia, il cui ingresso in campo si è rivelato decisivo. Il centrale romano ha confermato che la Superlega nasconde tante insidie e anche ieri si è visto: “Ravenna era una squadra più debole solo sulla carta, e ciò testimonia che questo campionato annovera delle squadre che anche in trasferta non mollano mai un centimetro. Credo che i nostri avversari abbiano fatto una prestazione in difesa eccellente, e questo ci ha messo chiaramente in difficoltà. Faccio veramente i complimenti a questa squadra”. Nota positiva la classifica: “Assolutamente sì, è una buona consolazione in virtù del fatto di non essere riusciti a fare risultato pieno, ma non nascondo che guardiamo sempre in alto e anche se chi ci sta davanti ha un ritmo molto alto vorremmo cercare di accorciare le distanze già da mercoledì, anche se naturalmente sappiamo che sarà durissima”. Infine, sulla prova personale: “Ci alleniamo duramente da agosto, se ci sono occasioni per dare anche un piccolo contributo ben vengano. Il premio? Senza fare il falso modesto mi sembra un po’ esagerato, altri compagni hanno fatto una partita stupenda trascinandoci e penso a De Cecco”.
