Sir Safety, un Ognissanti da prima della classe!

Il calendario offriva alla Sir Conad Safety Perugia un’occasione fantascientifica e si può dire che sia stata sfruttata in pieno. Il pronostico, nel match del giorno di Ognissanti del Palaevangelisti contro Monza, è stato rispettato in pieno: Monza ha retto soltanto un set, prima di cadere sotto i colpi inesorabili della squadra di Bernardi, che oggi può festeggiare un traguardo mai raggiunto fino ad ora nella sua esperienza in serie A1. Per effetto del risultato maturato a Verona tra la squadra locale e Modena, i Block Devils sono la nuova capolista solitaria della regular season. In pochi forse ci avrebbero scommesso, ma questo primato è frutto del grande lavoro di società  squadra, che almeno fino a questo momento sta pagando alla grande. A decidere le ostilità sono stati due fondamentali che in passato sono un po’ mancati, vale a dire il muro (12 di Perugia contro 5 di Monza) e la battuta (12 contro 4). È così che a volte si possono spostare gli equilibri, e il coach lo ha capito, intervenendo durante gli allenamenti settimanali proprio su queste caratteristiche. Anche in questo caso i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Anche coloro che non sono stati impiegati abitualmente non hanno deluso, da Cesarini ad Andric fino ad arrivare a Siirila. Altro aspetto sicuramente da rimarcare, perchè più il gruppo è compatto e più possibilità di vittoria ci sono.

LA CRONACA – C’e una novità nello schieramento dei Block Devils, vale a dire Fabio Ricci che gioca al centro al posto di Anzani; nella Gi Group manca invece l’uomo più atteso, vale a dire Simone Buti, rimasto a casa per problemi alla schiena. I Block Devils stentano a carburare nelle fasi iniziali e appaiono distratti: un muro Micheal Finger manda Monza sul 7-5 in suo favore. Russell opera il primo tentativo di fuga (12-10), ma prima Atanasijevic spreca un contrattacco e poi Botto annullano immediatamente lo scarto. Perugia decide che bisogna iniziare a far sul serio e così Atanasijevic inizia a far male con due ace importanti, coadiuvato da un Ricci che inizia a prendere sempre più confidenza con gli schemi della squadra. Suo il muro del 18-13. Sembrerebbe un finale di set tranquillo ma così con è. I ragazzi di Bernardi iniziano a calare di tensione prima di vedersi raggiunti incredibilmente sul 20 pari grazie ad un ace del ceco Dzavoronok. Una murata di Podrascanin evita il sorpasso (21-20) ed è proprio questo l’episodio che segna la svolta. Il centralone serbo di ripete sotto rete e poi è Ivan Zaytsev con due punti di fila (l’ultimo ancora su ace) a regalare a Perugia l’importantissimo 1-0.

Non c’è invece partita nel secondo set. De Cecco si diverte a fare danni dalla linea dei nove metri (7-0); cosa che manda assolutamente fuori giri la ricezione dei brianzoli. Un motivatissimo Rocco Barone, uno dei tanti ex in campo (l’altro è il centrale Thomas Beretta e il già citato Buti) chiude a muro sugli attaccanti perugini (13-8), ma la strada è oramai tracciata. Lo Zar fa centro in battuta e finisce così 25-16.

Due le opportunità per fare un altro fondamentale risultato pieno. Missione compiuta alla prima, con il muro del Potke del 2-1 che dimostra quanto questa Perugia sia davvero irresistibile e quanta voglia abbia di restare in testa alla classifica. Punti degni di essere menzionati sono l’ace del serbo del 6-4 e il muro di Ricci del 15-5 che chiudono definitivamente i giochi, semmai ci fossero davvero stati. Spazio anche per l’opposto Leo Andric, ai primo punti assoluti con la maglia dei Block Devils e per il centrale finlandese Tommi Siirila. Alla fine ci sara anche gloria per il vice Colaci, Andrea Cesarini. Chiude Berger. È davvero festa per tutti insomma, a dimostrazione di un gruppo che sta crescendo bene e che soprattutto promette davvero di fare grandi cose.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – GI GROUP MONZA = 3-0
(25-21, 25-16, 25-11)
PERUGIA: Atanasijevic 12, Russell 11, Ricci 9, Zaytsev 7, Podrascanin 7, De Cecco 4, Colaci (L1), Shaw 2, Andric 2, Berger 1, Siirila 1, Della Lunga, Cesarini (L2). N.E. – Anzani. All. Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.
MONZA: Finger 9, Botto 7, Barone 6, Beretta 4, Dzavoronok 2, Shoji, Rizzo (L1), Langlois 1, Walsh, Hirsch, Terpin. N.E. – Arasomwan, Mazza, Brunetti (L2). All. Miguel Angel Falasca e Francesco Cattaneo.
NOTE – Spettatori 3’327.
Durata dei set: 26’, 25’, 22’.
Arbitri – Alessandro Cerra (BO) e Fabrizio Pasquali (AP).
SIR CONAD (b.s. 10, v. 12, muri 12, errori 10).
GI GROUP (b.s. 8, v. 4, muri 5, errori 12).

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