Ternana, Bandecchi rilancia nuovamente: “La società non è in vendita”
La stagione fallimentare non ha certo scoraggiato il patron della Ternana Stefano Bandecchi, fortemente deciso a rilanciare le sue ambizioni per ritrovare la serie B il prima possibile. I segnali in un certo senso già ci sono, con la riconferma del mister Luigi De Canio e il ritorno di Danilo Pagni come direttore sportivo, liquidato forse troppo in fretta dalla nuova proprietà, con i risultati che poi sono stati sotto gli occhi di tutti.
C’è chi nei giorni scorsi ha provato un timido approccio per acquistare la società; si tratta dell’imprenditore cinematografico Bruno Bevilacqua, residente a Roma ma ternano purosangue, che avrebbe dunque manifestato interesse a rilanciare il sodalizio rossoverde, strappandola dunque dalle mani di Unicusano. Niente di tutto questo però. Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Corriere dell’Umbria Bevilacqua si è visto rispondere picche da parte dell’attuale patron, che ha dichiarato, nel corso di un incontro avvenuto martedì sera a cui ha partecipato anche l’avvocato Proietti, colui il quale ha curato il passaggio della società dai Longarini ad Unicusano, che “la Ternana non è in vendita”. Il tutto perentoriamente e senza diritto di replica.
Volendo essere più precisi è stato proprio l’imprenditore che nei giorni scorsi ha bussato alla porta di via della Bardesca per parlare proprio con Proietti, manifestando interesse, trovando però risposta negativa.
Si andrà dunque avanti, salvo improbabili sconquassi, con l’attuale proprietà, decisa, nonostante sul piano sportivo non sia andata affatto bene, a continuare nella sua opera. Eventuali proposte di acquisto verranno prontamente rispedite al mittente, scrivendo di fatto la parola fine sul nascere.
