Ternana, Carbone: “Rinnovo segnale forte, ma dobbiamo tornare a vincere”

Imperativo categorico vincere. La classifica è attualmente disperata e contro il Novara bisogna per forza di cose sbloccarsi. Ne è perfettamente consapevole Benny Carbone, al di là della bella notizia che ieri sere lo ha riguardato direttamente: “Con il mio rinnovo la società ha voluto dare un segnale forte e la ringrazio. Ho però resettato tutto il campiomato fatto fino ad ora, perchè è giusto che sia così”. Una scelta quella della famiglia Longarini che vuole tranquillizzare tutti malgrado il momento delicato: “Questa è la dimostrazione che qui c’è veramente un progetto. Forse vi aspettavate qualcosa di diverso ma questa società ha fatto una cosa che pochi altri fanno. Mi adopererò ancor di più per ringraziarla”. Partita difficile contro un Novara sempre sconfitto in trasferta: “È una squadra completa come tante. Non ce ne sono di materasso. Spero che il pubblico domani capisca il momento, ma sono sicuro che lo faranno, ci hanno sempre sostenuto e applaudito; da qui partiamo e ce la andiamo a giocare, cercando di limitare un po’ tutte le giocate del Novara”. La stanchezza, secondo Carbone, “non è fisica, ma mentale. Per superare questo momento la vittoria è l’unica medicina, magari arrivata anche se si gioca male”. Per quanto riguarda la formazione nessun dubbio: “Ce l’ho già in testa. Miniturnover? Fate voi –  ha detto il mister ironicamente ai cronisti – le valutazioni le faccio in base a ciò che vedo durante la settimana”. Contro i piemontesi la Ternana si aggrappera ancora una volta ad Avenatti: “È in crescita sotto ogni punto di vista, speriamo che faccia una grande partita e sono sicuro che la farà. Ma in generale capita di giocare una partita opaca dopo quattro di livello, ma non doveva accadere in un momento del genere”. Da Falletti invece ci si aspetta di più: “Ma come abbiamo aspettato Felipe aspettiamo anche lui. È evidente che è un po’ calato ma tornerà”.

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