Ternana, De Canio: “Sconfitta immeritata, che fa molto arrabbiare”

Il 2-1 subito a Carpi potrebbe sancire di fatto la retrocessione della Ternana in Lega Pro. Le Fere si sono battute con ardore e coraggio, ma come spesso è accaduto in questa stagione non hanno raccolto punti. Il tecnico ha così parlato nel dopo partita a MEP Radio: “Ci prepariamo meglio, la squadra si esprime meglio ma gli errori non si limitano soprattutto se siamo con l’acqua alla gola. Abbiamo giocato contro una squadra che ha 20 punti più di noi che in campo non si sono nemmeno visti. Se pareggiavamo dovevamo rammaricarci e invece commentiamo una sconfitta che mi fa molto arrabbiare”. Anche ieri una prestazione carica di rimpianti: “Potevamo fare anche meglio senza quell’ansia che abbiamo per via della classifica. Ma la squadra mi è piaciuta, la squadra ha fatto quello che doveva fare”. Rossoverdi che scivolano verso il baratro della terza serie: “E’ sempre più difficile, è passata una partita dove non abbiamo fatto risultato ma le altre hanno perso. La squadra è in salute, perchè non pensare che possiamo avere anche noi un pizzico di fortuna e mettere di fila diversi risultati. Chissà cosa potremo fare con un pò di fortuna in più. Oggi abbiamo giocato con la giusta mentalità, con equilibrio, poi gli errori ci sono sempre e da parte di tutti”.

Assai critico l’attaccante Federico Piovaccari: “Se la palla entra o quell’errore non lo facciamo… parliamo solo di se. E’ un annata andata cosi ma ci mettiamo la faccia, in campo sudiamo ma dobbiamo cercare di vincere anche in casa. Abbiamo dei limiti non avendo mai vinto anche fuori casa. Sembra che arriviamo li, poi tra una cosa e l’altra, troppi errori e se siamo li ce lo meritiamo”. Sulla gara: “Siamo venuti fuori meglio dopo aver preso il gol e abbiamo provato a vincere giocando palla a terra. Se la palla entrava cambiava la partita, ma non possiamo nemmeno prendere gol in quel modo con dieci in area e solo due avversari. Il nostro demerito è l’attenzione. Dobbiamo essere concentrati al cento per cento”. La classifica suona come una condanna definitiva, ma Piovaccari prova a crederci ancora: “La matematica non ci da ancora per retrocessi. Siamo questi, lo saremo fino alla fine e lotteremo da squadra, questo ci manca a noi”.

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