Ternana, due rientri importanti. Petriccione ancora in dubbio

In vista del fondamentale match di venerdì sera contro l’Ascoli Benny Carbone, dopo le tensioni dei giorni scorsi, può tornare a sorridere. Almeno parzialmente. Martin Valjent e Cesar Falletti sono tornati ad allenarsi regolarmente con la squadra e saranno così in grado di prendere parte a questa importantissima partita, che andrà a chiudere il girone di andata e potrebbe anche rivelarsi decisiva per le sorti dello stesso allenatore. Ancora incerto l’impiego in mediana di Jacopo Petriccione, uscito anzitempo ieri per una botta alla caviglia e che oggi ha lavorato, insieme agli altri infortunati Della Giovanna e Coppola (per loro arrivederci al 2017). a parte allo stadio Liberati. Nel corso del pomeriggio il gruppo è stato diviso in titolari e riserve per provare i movimenti di gioco ed in seguito si è passati alla partitella a campo ridotto durante la quale Carbone ha schierato la formazione che potrebbe affrontare la squadra di Aglietti. C’è la certezza che il sistema di gioco, nonostante l’imbarcata presa a Ferrara, non cambierà e si continuerà a difendere a quattro. I titolari erano così disposti: Zanon, Masi, Valjent e Germoni in difesa, Defendi, Palumbo e Di Noia a centrocampo, Falletti dietro ad Avenatti e Palombi. Quella di oggi è stata l’ultima seduta a porte aperte non solo della settimana, ma anche dell’intero anno solare: domani mattina è in programma la seduta di rifinitura e a seguire la conferenza stampa del tecnico calabrese, che proverà presumibilmente a chiarire quanto avvenuto un paio di giorni fa nei pressi degli spogliatoi dell’antistadio.

UN BREVE SGUARDO AI PRECEDENTI: IL SEGNO 1 MANCA DA DODICI ANNI – Il bilancio di quello che i ternani considerano a tutti gli effetti come un secondo derby è favorevole ai rossoverdi, a fronte di 9 successi di questi ultimi, 5 pareggi e 4 vittorie dell’Ascoli, ma il Liberati ha potuto esultare per l’ultima volta soltanto dodici anni fa. Furono Jimenez e Frick a garantire alle Fere tre punti d’oro e a stendere una squadra che a fine stagione avrebbe festeggiato il ritorno in serie A dopo il fallimento di Perugia e Torino, oltre che alla retrocessione del Genoa per illecito sportivo. Il pareggio manca dalla stagione precedente, 1-1 con i gol di Mastronunzio e Borgobello, mentre è completamente da cancellare l’ultima sfida, che ha visto gli ascolani imporsi per 3-1. Pecorini e Falletti sembravano aver indirizzato sul pareggio un match equilibrato, ma ci ha pensato un ex, Daniele Cacia, con una doppietta degli ultimi 11′, a regalare ai bianconeri una vittoria determinante per la salvezza. Uno stimolo in più per ritrovare il successo dopo due ko che hanno confinato la Ternana al penultimo posto e chiudere quindi un 2016 assai difficile.

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