Ternana, la prima ufficiale è vincente: in Coppa Italia superato il Pontedera ai rigori
Distrarsi almeno per il momento e pensare al calcio giocato. Era il non certo agevole obbiettivo della Ternana, che stasera debuttava in gare ufficiali e che ha centrato con qualche difficoltà. I ragazzi di De Canio hanno ospitato al Liberati il Pontedera per il match valevole per il primo turno di Coppa Italia vincendo ai rigori per 5-3 dopo l’1-1 dei 120′. Sul risultato va tenuto conto di vari aspetti: oltre al gran caldo il tecnico ha dovuto rinunciare a mezza squadra. Contava passare il turno ed è stato fatto: domenica prossima si va a Carpi per una sfida dal sapore di serie B. Sperando naturalmente di tornare a disputarla presto.
Le scelte degli allenatori Il trainer lucano si è presentato a tale appuntamento con soli quindici elementi, a cui se ne sono aggiunti dgli altri, compreso Diakite, non ancora al meglio della condizione soprattutto perché aggregatosi alla squadra da soli tre giorni. A conferma delle difficoltà di questo periodo l’esordio rinviato dell’ex Brescia Rivas, che non ha potuto prendere parte alla gara perché fermato da una vecchia squalifica. Ne consegue che l’undici iniziale fosse formato da Iannarilli in porta; Fazio, Gasparetto, Bergamelli e Lopez in difesa; mediana a tre con Altobelli, Vives e Giraudo; infine attacco con Nesta, nipote d’arte, Vantaggiato e Defendi. Risponde il tecnico ospite con un più accorto 3-5-2, con Biggeri tra i pali; Fontanesi, Borri e Ropolo a formare il pacchetti difensivo; Magrini, Calcagni, Caponi, La Vigna, Masetti a centrocampo; coppia d’attacco composta da Mannini e Pinzauti.
Sotto alla prima occasione Pronti via e l’inizio per le Fere e come peggio non si potrebbe. Al primo affondo va in vantaggio il Pontedera: e il minuto 13 quando La Vigna, al termine di un bello scambio al limite con un compagno, su presenta davanti a Iannarilli e lo batte con un pregevole pallonetto. La Ternana prova a reagire al 22′ con Vives, che servito al limite da Lopez sugli sviluppi di un corner, non trova di poco il bersaglio. Il pareggio arriva al 28′: Masetti atterra in area Fazio ed è rigore: dal dischetto Vantaggiato non fallisce. L’aver riequilibrato le sorti dell’incontro conferisce nuova linfa alle Fere, che sfiorano il vantaggio in due occasioni: la prima alla mezz’ora esatta con un diagonale di Altobelli, a lato di un soffio, e la seconda con Vives, il cui tiro al volo, su invito di Defendi, subisce analoga sorte. Termina quindi sull’1-1 il primo tempo.
Secondo tempo con opportunità importanti ma non basta Già nel finale della precedente frazione De Canio aveva schierato i suoi a specchio con l’avversario, cioè con il 3-5-2, e sarà questo il canovaccio tattico della ripresa. Le occasioni non mancano, specialmente all’inizio: all’8′ e al 9′ Biggeri deve opporsi due volte, rispettivamente a Vantaggiato e Nesta. Inizia poi la girandola dei cambi e il ritmo scende, complice soprattutto la canicola. La Ternana comanda il gioco senza riuscire a trovare sbocchi in fase conclusiva, ma riesce comunque a rendersi pericolosa al 40′: cross arretrato di Lopez, tiro al volo di Vantaggiato che chiama Biggeri ad un difficile intervento.
La stoccata finale di Altobelli Inevitabili i supplementari, che iniziano con le Fere in attacco: al 5′ Gasparetto di testa centra il palo e Vives vede murarsi la ribattuta nei pressi della linea di porta; al 12′ è invece Repossi a liberarsi di un avversario in area e a battere a rete, palla fuori dallo specchio. Le squadre sono stanche e si trascinano ai calci di rigore. Poco prima dello scadere i rossoverdi rischiano la beffa: Tomassini devia in spaccata davanti a Iannarilli un cross da sinistra mandando di poco oltre la traversa. Ai tiri dal dischetto si sa vince chi sbaglia meno. E sono gli errori di Bruzzo e Tomassini, oltre al tiro vincente di Altobelli a consegnare alla Ternana il passaggio del turno.