Ternana, Liverani: “Salernitana? Non esitono partite facili”

Vigilia di campionato anche per la Ternana, che si prepara a ricevere la Salernitana, squadra che in questo girone di ritorno ha intrapreso davvero un buon ruolino di marcia. Dopo la rifinitura pomeridiana si è presentato in conferenza stampa Fabio Liverani, che ha subito messo in guardia sulle difficoltà che l’incontro presenterà: “Sarà una partita difficile perchè la Salernitama sta giocando come Novara e Benevento, da noi affrontate pochi giorni fa. Stanno andando forte e non prendono gol da cinque giornate. Non vedo come in questo momento le partite possano essere facili”. Il tecnico è poi tornato sul match perso al Santa Colomba: “Perdere non fa mai piacere, perchè abbia o giocato con qualità e personalità nonostante alcuni errori pagati caro. Questo però non deve essere un punto di arrivo ma di partenza, non possiamo fare solo il lavoro ordinario perchè solo superandoci possiamo arrivare all’obiettivo”. Quanto alla condizione fisica Liverani ha ammesso che “la stanchezza è più mentale che fisica, anche se bisogna sapersi gestire. Non è facile preparare una partita ogni tre giorni, e quindi bisogna lavorare bene. Noi abbiamo fatto il possibile per preparare al meglio tutti i ragazzi, anche studiando la Salernitana e di trovare i loro difetti”. Per quanto riguarda la formazione il mister rossoverde non si sbottona: “Non sono uno che crede nei grandi turnover. Qualche piccolo cambiamento potrebbe esserci”. Tra i titolari non ci sarà Rossi: “Ha un problema con una cicatrice di vecchia data, non è convocabile”. Chi potrebbe trovare spazio è invece Di Noia: “È pronto, potrebbe essere una soluzione”. C’è qualche dubbio anche per Avenatti: “Non è una cosa grave, ma deve fare degli antidolorifici. Va valutato anche lui”. La squadra sembra migliorata sul piano fisico ma anche su questo Liverani frena: “Il giudizio va dato nel lungo periodo, ma posso dire che i ragazzi hanno tenuto abbastanza bene a parte qualche minuto con il Trapani e con il Cesena. Paragoni col vecchio non li faccio perchè non ho mai visto la Ternana dal vivo prima e quindi non sarebbe giusto. Io col preparatore mi sono trovato molto bene e credo che l’allenatore sia responsabile per tutto, per le linee guida. Ci siamo trovati perfetti, perchè è quello che crede anche lui e allora abbiamo intrapreso questo percorso; certo con tutti i cambi di allenatore diventa anche difficile seguire una metodologia”. Infine, il punto sui rapporti con l’ammnistratore unico Longarini: “Mi incoraggia a dare sempre il massimo anche perchè è giusto posticipare tutte le idee che la società a fine campionato. Da parte mia sento vicinanza e voglia di compiere questo miracolo. Quando ho accettato di venire qui lo ho fatto senza chiedere nulla riguardo al rinnovo, poi a fine campionato tireremo le somme: se ci siamo piaciuti ci metteremo seduti, se no io ringrazierò tutti e ognuno continuerà a vivere sereno la propria vita. Per ora non c’è nulla da programmare, io voglio la salvezza e una volta raggiunta ne parleremo”.