Ternana, Pochesci: “Andiamo in ritiro per conoscerci…”

La Ternana, a cinque giorni dal delicato posticipo con la Salernitana, decide di isolarsi. Nel pomeriggio Pochesci ed i suoi ragazzi partiranno per Pomezia dove svolgeranno la preparazione e rimarranno fino all’immediata vigilia dell’incontro, vale a dire domenica. In considerazione di questo la tradizionale conferenza stampa della vigilia è stata anticipata ad oggi. A presentarsi il tecnico rossoverde, accompagnato dal direttore della comunicazione di Unicusano Fabi.

Si inizia spiegando subito le finalità di questa quattro giorni sulla Pontina: “Andiamo in ritiro per decisione del mio staff e della società. Questo è un momento in cui ci sono tanti ragazzi nuovi e qualcuno potrebbe arrivare anche oggi. Non ho nessun problema con Terni, ma ho chiesto alla società un momento per lavorare con la squadra da soli, in un momento in cui i punti non vengono e la classifica è quello che è. Tutti noi non vogliamo mollare, ma sono stato io a chiedere questo sforzo alla società, per stare coi miei ragazzi giorno e notte e fare gruppo. Se la squadra è contenta? I ritiri non piacciono a nessuno, ma è un sacrificio che mi sento di chiedere perchè dobbiamo essere tutti responsabili di questa situazione, io per primo”.

Questa soluzione sarebbe stata adottata anche in caso di pareggio: “Sì, dobbiamo assumerci delle responsabilità visto come abbiamo perso, anche se l’Empoli è secondo in classifica. Non è una punizione, è solo un modo per ricompattarci e per fare gruppo, per conoscerci e conoscere i nuovi”.

Uno di questi è Repossi: “Ha grande velocità e gli piace partire palla al piede. Ci darà una mano sicuramente, ma sono altri giocatori, i senatori che dovranno dare risposte in campo. Tutto dipende da noi”.

Tiscione ha salutato: “Non è un addio il suo, è andato in prestito. E’ per noi un giocatore importante e ha fatto un discreto campionato, ma credo che fosse chiuso da molte situazioni dopo il mercato. Quindi abbiamo deciso di farlo giocare e poi ritrovarlo il prossimo anno. Non solo non lo abbiamo ceduto, ma gli abbiamo anche rinnovato il contratto”.

Sul fronte infortuni notizie contrastanti: “Montalto verrà con noi in ritiro. Rigione vedremo, ha ancora l’ematoma per la botta al polpaccio con Piovaccari. Rischiamo di non averlo nemmeno per lunedì sera. Bleve per lunedì è out, e Marino che è sul piede di partenza”.

Sul fatto che la posizione traballi Pochesci taglia corto: “Non sono mai stato messo in discussione”,

Il mercato non è ancora chiuso: “Fino al 31 le sorprese possono non mancare e saremo sul pezzo se dovesse uscire qualcosa di importante.  Le cose possono cambiare, come per esempio ci può essere qualche malumore di qualche giocatore, e quindi dobbiamo stare attenti”.

Infine un appello ai tifosi: “E’ giusto che ci contestiate, ma siete venuti ad Empoli in 400 e siamo terzultimi. Da altre parti non sarebbe successo. Poi siamo aperti a tutto, anche agli insulti, e ci può stare, perchè il tifoso è primo proprietario della squadra”.

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