Ternana, Rieti si mostra disponibile all’accoglienza, ma la squadra resterà a Terni
Questione Liberati chiusa? Evidentemente non del tutto, stando almeno a quanto filtra dall’amministrazione comunale della città candidata eventualmente ad ospitare la Ternana, Rieti. Vincenzo Di Fazio, assessore allo Sport della città laziale, ha ammesso i contatti con la società rossoverde: “E’ tutto vero. Il nostro stadio è omologato per la B a seguito dei lavori che sono stati portati avanti lo scorso anno. I tornelli sono in regola, ma il nostro obbiettivo è trovare la soluzione ideale che vada bene sia alla Ternana, al Comune di Terni e alla nostra amministrazioni. Questo è il nostro modo di lavorare”. Nessuna intenzione dunque di forzare la mano all’amico Di Girolamo: “Abbiamo un grande rapporto di amicizia con il Comune di Terni e siamo fortemente intenzionati a mantenerlo. Detto questo confermo che dei contatti con la società rossoverde ci sono stati, anche se non direttamente con il sottoscritto, ma non ci è arrivata alcuna proposta formale. Per quanto ci riguarda siamo disponibili a parlare con chiunque voglia proporci collaborazioni o accordi, fermo restando che la nostra struttura è a disposizione ora della squadra della nostra città e naturalmente tenendo conto dei rapporti con il Comune di Terni”. Tuttavia nonostante la disponibilità e l’apertura proveniente dal Lazio non sono in agenda appuntamenti con la società di Via Aleardi, che salvo sorprese continuerà a calcare il terreno di gioco del Liberati. Il 20 giugno dovrà essere comunicato alla Lega in quale stadio la Ternana vorrà giocare, ma il sindaco Leopoldo Di Girolamo aveva già tranquillizzato tutti circa la buona riuscita dell’accordo. Anche se, come si dice in gergo, mai dire gatto finché non ce l’hai nel sacco.
