Ternana, ripresa senza i nazionali. De Canio catechizza Angiulli

Con una sconfitta pesante sul groppone e l’ultimo posto in solitaria in classifica la Ternana è tornata stamane ad allenarsi in vista della quasi proibitiva sfida di domenica al Liberati contro il Frosinone di Moreno Longo. La prestazione di Ascoli ha fatto perdere le staffe a tecnico e società che ora si aspettano una degna reazione pur al cospetto di un avversario tra le favorite per il salto diretto nella massima serie. La priorità sarà dunque uscirne a testa alta.

I pochi spettatori presenti hanno potuto notare un particolare: ad inizio seduta il tecnico si è a lungo intrattenuto con Angiulli, il centrocampista escluso dalla trasferta marchigiana per scelta tecnica ma che evidentemente è ritenuto dallo stesso De Canio un elemento prezioso in grado di dare un contributo valido da qui al termine della stagione. Non è dato conoscere il contenuto del colloquio, ma questo la dice lunga sull’importanza di questo giocatore per la squadra.

Tutti presenti al Taddei, ad eccezione di Alessandro Plizzari, impegnato con l’Italia Under 19, e Alessandro Bordin che, convocato dall’Under 20 azzurra, non ha potuto rispondere alla convocazione a causa di un infortunio che lo ha tenuto ai box anche questa mattina. Si sono allenati regolarmente gli altri acciaccati come Federico Piovaccari, uscito malconcio in uno scontro di gioco al Del Duca, Roberto Vitiello ed Andrea Paolucci. Questi ultimi due hanno lavorato più intensamente sulla parte atletica, per cercare di essere in una forma accettabile in vista di un match ad altissimo coefficiente di difficoltà quale può essere quello contro i ciociari secondi in classifica. Al termine partita a ranghi contrapposti alla quale non ha preso parte l’intera rosa.

Contro il Frosinone mancherà Francesco Signori, che se l’è cavata con una sola giornata di stop dopo il rosso diretto rimediato ad Ascoli, mentre entrano in diffida Alessandro Favalli e Martin Valjent. Sull’altro fronte salterà il match del Liberati Federico Dionisi, fermato anch’esso per un turno dal Giudice Sportivo, così come lo sloveno Luka Krajnc, convocato dall’Under 21 slovena.

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