Ternana, Toscano: “Con la capolista dovremo essere arrabbiati”
La sconfitta di Modena ha suscitato molte discussioni e polemiche ma spesso il calcio dà l’opportunità ad una squadra delusa di rifarsi subito. E’ il caso della Ternana, che domani sera ospiterà nell’anticipo del turno infrasettimanale il Livorno, capolista a punteggio pieno. E Domenico Toscano indica la strada da seguire, ripartendo proprio da quanto non ha funzionato al Braglia specie dopo la superiorità numerica: “Loro sono la squadra più in forma, dovremo essere arrabbiati. A Modena abbiamo subito poco, non è stata una bella partita. Potevamo essere più determinati, invece di aspettare: siamo stati statici. Meglio affrontare gli amaranto adesso, dobbiamo essere bravi a trasformare l’amarezza in energia positiva”. Formazione ancora in alto mare nonostante fosse la vigilia: “Qualcosa cambierò, ma devo vedere ancora dove e chi. Deciderò in base a chi avrà recuperato in maniera migliore le energie fisiche e mentali. Non ci sono indisponibili a parte Valjent, convoco tutti: le scelte saranno a livello psicologico e fisico. Grossi? Sta recuperando, migliora dal punto di vista fisico e atletico. Mazzoni? E’ pronto, ha avuto un mese di tempo”. Molti dubbi ancora, quindi: “Ne ho in tutti reparti. Battista mi piace molto, certo vederlo in campo in B è un’altra cosa, ma per me troverà il suo spazio. Signorelli ha qualità ed è molto duttile, a Modena è entrato bene. Può giocare mezzala o regista e può accoppiarsi bene con Falletti. Voglio una squadra determinata e arrabbiata. Il modulo? lo sceglierò in base alle caratteristiche dei singoli ma niente esperimenti”. Toscano ha già in mente dal canto suo come fermare la capolista: “Dobbiamo vincere i duelli individuali a centrocampo e costringere a difendersi. La loro spensieratezza è il punto di forza”. Nessun commento infine sulle dure parole di Simone Longarini: “Non l’ho sentito dopo Modena e non mi aspettavo le sue esternazioni. Ma non le commento. Penso solo al Livorno. Abbiamo voglia di riscatto, perchè c’è tanta amarezza”.