Tiro al piattello, Simona Scocchetti è d’argento ai mondiali militari

La rassegna iridata militare, in corso di svolgimento in Corea del Sud precisamente nella città di Mungyeong, si sta rivelando foriera di medaglie per gli atleti umbri impegnati. E così, dopo i due bronzi di Alessio Forconi nel fioretto sia individuale che a squadre e l’oro di Ferdinando Rossi nella fossa olimpica a squadre a calare il poker ci ha pensato una ragazza di trent’anni folignate ma residente a Tarquinia, dove si allena: trattasi di Simona Scocchetti, che si è aggiudicata la medaglia d’argento nel tiro al piattello, precisamente nello skeet. Poteva forse andare ancora meglio, ma a volte capita di perdere lucidità nel momento chiave; ciò non toglie però che la nostra azzurra abbia disputato un torneo da protagonista assoluta, partendo dalle qualificazioni dove si è classificata quinta guadagnandosi quindi il passaggio alle semifinali (passavano le prime sei). In semifinale la Scocchetti ha dato il meglio di se, un memorabile 16/16 volando dritta in finale per l’oro, dove ad attanderla c’era la fortissima russa Anastasiia Krakhmaleva, che nel turno precedente aveva imitato proprio Simona passando a punteggio pieno; come detto evidentemente l’emozione deve aver giocato un brutto tiro all’atleta folignate, che ha commesso due errori nei primi sei piattelli (uno nella seconda doppia del primo turno e uno nella prima del secondo). Nemmeno la russa però si è dimostrata impeccabile riaprendo di fatto la contesa, fino allo spareggio, nel quale la Krakhmaleva ha mostrato una maggiore lucidità, portandosi così a casa il titolo mondiale. Il risultato finale di 14-13 in favore della russa lascia un po’ di amaro in bocca a Simona, che però può mostrare tutto il suo orgoglio e la soddisfazione per un traguardo difficilmente preventivabile alla vigilia. Un’impresa da raccontare al figlio, a cui ha dedicato la medaglia conquistata prima di salire sul podio per le premiazioni di rito