Tiro con la fionda, a Gualdo Tadino il primo mondiale della storia

GUALDO TADINO – Primo mondiale di tiro con la Fionda con la città umbra scenario del mondiale. La passione di riscoprire un vecchio gioco per tramutarlo in un vero sport, questa la missione e il sogno che si sta per realizzare a Gualdo Tadino.
Un evento che è il primo della storia e che si terrà in città nel mese di giugno. Si tratta del primo mondiale di tiro con la fionda, con Gualdo Tadino che dal 21 al 24 giugno diventerà la capitale di questa specialità con circa duecentocinquanta partecipanti che arriveranno da venti nazioni. A organizzare il primo mondiale sarà la Federazione italiana giochi e sport tradizionali affiliata al Coni insieme alla Asd Gruppo Fiondatori di Gualdo Tadino il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino l‘Ente Giochi de le Porte e la Regione dell’Umbria unitamente al Coni Regionale presieduto dal Gen. Domenico Ignozza. La macchina organizzativa in questi giorni sta lavorando senza sosta per gestire al meglio questo evento che sta riscuotendo un successo “mondiale” con iscrizioni che arrivano da ogni continente Asia – America – Europa Gualdo Tadino in quei giorni si vorrà presentare come “città della fionda”, con l’area degli impianti sportivi del Carlo Angelo Luzi che diventerà una cittadella dedicata a questa attività dove oltre a alla fionda ci saranno aree attrezzate dove poter gustare prodotti locali e dove ci si potrà cimentare in questo sport oltre a vedere i migliori tiratori di fionda al mondo che alla distanza di 10 metri possiedono l’Abilita di colpire una moneta. Il legame di Gualdo Tadino con il tiro con la fionda è legato ai Giochi de le Porte, dove rappresenta una delle quattro prove in cui è articolato il Palio di San Michele arcangelo. Se da un lato il somaro è il protagonista principe, con due gare, e il tiro con l’arco ha da sempre specialità olimpiche, i fiondatori hanno sentito solo alcuni anni fa l’esigenza di creare una propria associazione un proprio campionato. È nato così un campionato italiano, poi la partecipazione ai campionati europei, dove i fiondatori gualdesi hanno fatto incetta di titoli, ma mancava il confronto mondiale. Da questa mancanza, l’idea dell’associazione gualdese, presieduta da Sergio Sabbatini, di creare a Gualdo Tadino il primo campionato mondiale. Ora si inizia a fare sul serio. Il programma è ricco si eventi, oltre quelli sportivi, quelli collaterali. A partire dalla mascotte “Primo”. “La mascotte del Mondiale è un asino che tira con la fionda – l’asino in onore dei Giochi de Le Porte – volto a suggellare il legame tra il tiro con la fionda e la manifestazione medievale fiore all’occhiello della Città di Gualdo Tadino – il suo nome è Primo – poiché si tratta del primo evento a carattere planetario nel suo genere – spiegano i fiondatori gualdesi. Gli eventi si apriranno il 21 giugno alle 9 con l’apertura degli stand dell’area esterna al palazzetto dello sport, che sarà sede del mondiale, oltre alla presentazione presso il “Teatro Talia” di Gualdo Tadino del mondiale stesso in cui parteciperanno varie autorità e i delegati di ogni nazione presente. Gli stand rimarranno aperti sino alla fine dell’evento e saranno dedicati all’enogastronomia e al mondo del tiro con la fionda. Poi il meeting di apertura con i delegati delle nazioni partecipanti, volto alla creazione del primo consiglio internazionale per sognare ancora più in grande, dove si parlerà del regolamento del mondiale 2018 nonché della organizzazione dei mondiali successivi. Nel pomeriggio alle 15 il via alle prove. La sera in piazza Martiri alle 21 la vera e propria cerimonia di apertura, con una partecipazione anche del mondo dei Giochi de le Porte con un corteo di figuranti in abito medievale ed esibizione degli sbandieratori città di Gualdo. Durante la cerimonia verranno presentate le nazionali e dove ci sarà il saluto di ospiti illustri del mondo dello sport italiano. Il 22 e il 23 il vivo delle gare del singolo fino al 24 la finale a squadre a partire dalle 10, con le premiazioni e la cerimonia di chiusura prevista alle 14. Ma prima della cerimonia di premiazione gli oltre 250 tiratori si cimenteranno nella prova del Guinness world Record per decretare l’ingresso della federazione italiana Giochi e sport tradizionali – Figest – (nonché tutti gli atleti partecipanti) nel famosissimo libro dei record – momento veramente entusiasmate sia per i partecipanti sia per chi avrà il piacere di assistere all’evento.

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