Valdiceppo Perugia, serve una vittoria

Vincere per sbloccarsi. È l’imperativo della Valdiceppo Perugia, in cerca del primo sorriso in questo campionato di B, rivelatosi assai ostico come nelle previsioni. La giusta occasione è il match con Venafro, che si giocherà domani alle ore 18 al Palacestellini. La squadra di coach Pierotti non ha demeritato nelle precedenti esibizioni, ma si e dovuta arrendere alla qualità di avversari pronti a sfruttare il minimo errore. In particolare con Rimini all’esordio era stato fatale il rientro dagli spogliatoi, qualche azione difensiva meno brillante, e l’inerzia era immediatamente passata agli avversari, bravi poi a contenere il ritorno dei ponteggiani nel concitato finale. A Montegranaro imvece a condannare Casuscelli e soci, che pure era stati molto efficaci nella prima parte, due palle perse proprio a ridosso di metà partita. Gueye e soci, che avevano sofferto non poco le giocate in pick ad roll di Burini ed in generale una Valdiceppo scesa in campo senza timori reverenziali di fronte ad una delle autentiche corazzate del girone, una volta presa la testa hanno innescato le proprie bocche da fuoco giocando senza pressioni, controllando senza rischi fino alla fine. Dalle parti di Ponte San Giovanni c’è grande attesa e fiducia: “C’è bisogno di una vittoria, abbiamo dimostrato per larghi tratti di potercela giocare con tutti, ma non siamo ancora riusciti a farlo per tutta la partita. Stiamo imparando sulla nostra pelle che basta un attimo di distrazione per trovarsi nei guai, un errore che non dobbiamo assolutamente fare contro Venafro. Una squadra che ha bisogno di punti come noi e capace di accendersi all’improvviso, grazie soprattutto al tiro da tre punti e alle soluzioni in transizione. Ottenere due punti sarebbe fondamentale per prendere fiducia, contiamo moltissimo sul sostegno del nostro pubblico”. Per quanto riguarda gli avversari, difficilmente decifrabili, da tenere d’occhio l’ex Sasha Kushchev che molti ricorderanno qualche anno fa con la maglia del Perugia Basket. Blocchi, fisicità da vendere, propensione al rimbalzo le sue caratteristiche principali. La forza della Dynamic è però nel pacchetto esterni, capitanato dal play Smorra, che insieme a Tamburrini detta i ritmi del gioco e prende le maggiori responsabilità offensive. Affidandosi molto alle conclusioni dal perimetro i ragazzi di coach Mascio non sono nuovi ad accelerazioni improvvise, delle quali è spesso protagonista Moretti, giocatore abile nel tiro da tre e nel giocare il palleggio-arresto e tiro. Completano il quintetto Prete e Minchella sul perimetro, mentre sotto canestro occhio alla mole del pivot Chiari, classe 1992. Nelle due precedenti uscite Venafro ha perso a Senigallia (87-71) e poi si è arresa in casa alla corazzata Campli con il punteggio di 66-88, con Tamburrini a quota 18 e Smorra che ha smazzato 7 assist.

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