Zambelli Orvieto, Iannuzzi resta ds: “Sono onorato di continuare”

Archiviata una stagione densa di soddisfazioni per la Zambelli Orvieto è già tempo di pensare al futuro. Si ripartirà da una pedina importantissima di questi ultimi anni, vale a dire il direttore sportivo Giuseppe Iannuzzi, che rimarrà in sella. Il dirigente non nasconde la sua soddisfazione:  “Nel 2013 misi per la prima volta piede Pala-Papini, da allenatore presi la squadra a novembre e fu una cavalcata trionfale, vincemmo la B2 ed iniziai il percorso di B1. Dopo una breve assenza sono tornato e con il ruolo di diesse e vice allenatore abbiamo vinto la B1 e ci siamo affacciati alla A2. Nell’anno appena terminato siamo stati protagonisti di una stagione da incorniciare raggiungendo da matricola la semifinale play-off. Il mio legame con la Az, con i suoi colori, ma soprattutto col presidente Flavio Zambelli ed il vice presidente Marco Gerenic, è fatto di stima e affetto conditi da successi e un desiderio sempre forte di crescere e migliorarsi”.

Se i risultati sono lo specchio del rendimento in campo e del valore tecnico del gruppo, c’è anche la componente umana a dare un contributo nel plasmare un gruppo che deve essere compatto ed avere una unità d’intenti, aspetto nel quale Iannuzzi ha inciso: “C’è voluto un attimo ad accettare la nuova proposta affidatami dal presidente Zambelli. Nella prossima stagione mi concentrerò sul ruolo di direttore sportivo, seguendo comunque la squadra dalla panchina, in trasferta ed in palestra. Mi sono già identificato in questo ruolo e cercherò di dare alla squadra ed allo staff tutta la mia esperienza, fatta di tanti anni al servizio di questo sport che amo ed è la mia vita. La città di Orvieto, che oramai mi fa sentire a casa, sarà ancora per un anno la mia base, ho molto ancora da dare per far crescere e dimensionare la società per stabilizzarla nei piani alti della pallavolo italiana. Ringrazio infinitamente i vertici societari per la fiducia rinnovata, ringrazio altresì tutta la Az e le tante persone di Orvieto che mi stimano e vogliono bene per tutto quello che ogni giorno mi danno in termini di rapporti umani. Ora riprende il lavoro quello di programmazione e strutturazione, dopo una stagione come quella appena trascorsa ci aspetta l’anno della consacrazione ai livelli dimostrati. Io sono pronto, la sfida è lanciata”.

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