Appalto senza gara: quattro indagati dalla Procura in Ospedale
TERNI – Un appalto affidato senza gara dall’Ospedale. Nel mirino della Procura ternana, 4 persone che hanno ricevuto gli avvisi di garanzia: il direttore generale dell’azienda ospedaliera, Maurizio Dal Maso, il direttore amministrativo, un dirigente ospedaliero ed un funzionario.
L’ipotesi di reato è quella di turbativa d’asta.
Al centro dell’immagine c’è L’azienda appaltatrice che ha fornito dei materiali per la sperimentazione dei rischi di infezioni del sito chirurgico al Santa Maria.
Il fascicolo aperto dal sostituto procuratore, Raffaele Iannella, si basa sulle carte che attestano l’affidamento diretto – senza asta – della fornitura di materiali e formazione, per una spesa di 250mila euro.
La procedura – secondo gli investigatori – sarebbe stata anomala.
E per questo la Procura contesta all’azienda ospedaliera le modalità di scelta con cui si è affidato il lavoro, violando – secondo gli investigatori – le rigide norme che regolano gli appalti pubblici.
Nelle mani della Procura una delibera del luglio 2017 che avrebbe dato il via al progetto sperimentale di prevenzione delle infezioni.
La sperimentazione, nelle intenzioni dell’azienda ospedaliera, prevedeva un pacchetto integrato di prestazioni e forniture per definire uno studio tecnico, operativo e metodologico.
La direzione aziendale ha confermato di avere già fornito tutti i documenti e tutti i chiarimenti richiesti dalla Procura.
