Ast, entro febbraio l’accordo di programma con i ministeri competenti
Come da Piano industriale l’Ast ” è pronta, non appena avverrà la firma dell’accordo di programma, a evadere gli ordini di impianti, peraltro già in avanzata fase di trattativa con i diversi fornitori”. Lo hanno reso noto la Regione Umbria, con la presidente Donatella Tesei, il Comune di Terni, con il sindaco Leonardo Latini e la direzione aziendale Ast, con il presidente Giovanni Arvedi. La firma dell’accordo di programma, infatti, si legge in una nota congiunta, permetterà la concretizzazione del Piano industriale e recherà un “notevole beneficio per l’Ast, per il territorio ternano e per l’intera Regione. Proprio al fine di accelerare i tempi del rilancio industriale, è stato inoltre reso noto, Ast ha in questo periodo esaminato il mercato mondiale per acquistare, dal pronto, un impianto di laminazione a freddo, anche alla luce dell’attuale condizione industriale in cui si trova l’azienda, che ha strutture e personale per produrre 1 milione e 500 mila tonnellate di acciaio liquido, ma ad oggi fa solo 600 mila tonnellate di laminato a freddo. L’urgenza di colmare tale gap ha portato la direzione a reperire in Bahrein – si informa – un impianto di laminazione a freddo del valore di più di 100 milioni di euro che, ormai in arrivo, sarà in funzione entro l’anno”. ” Anche su questa fondamentale e notevole accelerazione, come su tutti i miglioramenti apportati, i tecnici e le maestranze Ast – si sottolinea ancora nella nota congiunta – hanno dimostrato notevoli capacità ed impegno, preziosi in una realtà bisognosa di numerosi miglioramenti tecnico-strutturali. L’importante concretizzazione dell’accordo di programma con i ministeri avverrà con tutta probabilità entro il 28 febbraio prossimo – garantiscono Tesei, Latini e Arvedi – ed è l’apice del percorso che ha visto impegnati con determinazione e convinzione azienda, regione Umbria e comune di Terni”.