Ast, Marcegaglia fa la prima mossa: ” Nessuna tattica, il nostro interesse non e’ nuovo “.

L’ imprenditore mantovano Antonio Marcegaglia esce allo scoperto e fa la prima mossa. Con una precisazione non da poco: ” Il nostro interessa per Ast non è nuovo, perché non è opportunistica, ma strutturato e di lunga data “. Senza mezzi termini il Presidente dell’omonimo gruppo siderurgico conferma non solo il suo interesse ma decide  di esporsi, non per una semplice esplorazione. ” Andiamo a Terni – fa sapere Marcegaglia –  per presentarci alle istituzioni, perché crediamo di non essere sufficientemente conosciuti, almeno localmente. Vogliamo far sapere chi siamo, qualora ci sarà la possibilità di progredire “. La prima mossa del gruppo mantovano è quella di tranquillizzare Terni e le sue istituzioni, di garantire la serietà del loro impegno e di avere un piano industriale all’ altezza della storia e ambizioni del sito ternano. Ma c’è un passaggio che viene prima di tutto: ” Il pallino – ricorda Marcegaglia – è in mano in primis a ThyssenKrupp “.  I rapporti con il venditore , sottolinea l’ imprenditore del gruppo siderurgico del nord , sono ” all’ inizio, aspettiamo le determinazioni sul come, ai quali condizioni, visto che si tratta di un asset privato. Siamo in attesa di un feedback “. La prudenza di Antonio Marcegaglia è  giustificata dai tanti scenari che in questi giorni vengono fuori. Dall’interessamento di Arvedi o di Aperam, il ritorno di Lucia Morselli , l’ acquisto da parte di un fondo o di una multinazionale cinese. L’ imprenditore mantovano sa bene che la trattativa non sarà semplice ma proprio per questo cerca di portare alla scoperto la proprietà , magari contando su una vicinanza del Governo e delle istituzioni locali.