Festini a base di droga a Terni. Compresa quella dello stupro.

Droga ancora droga a Terni. Questa volta Carabinieri e Procura arrestano tre uomini e una donna, in una operazione che porta alla luce altri particolari inquietanti. Durante il lockdown a Terni c’era chi organizzava festini a base di droga , un modo per cambiare e allargare il traffico di sostanze stupefacenti. Nei tre mesi di emergenza sanitaria non era facile piazzare droga nelle piazze ternana , allora  i quattro hanno pensato di cambiare strategia e offerta.  Si arriva cosi ai festini , molto meno esposti – almeno credevano i quattro criminali –  ma un incidente rovina il loro piano. Succede che un trentenne va in overdose e i quattro decidono di lasciarlo lungo una strada. Il giovane ha difficoltà respiratorie e contatta due soggetti , che  successivamente i Carabinieri scopriranno che sono i pusher. Le indagini ricostruiscono quanto avvenuto e arrivano alla scoperta che l’overdose era la conseguenza di un festino a base di droga. Ma non finisce qui : la droga utilizzata per i festini era quella dello stupro, ovvero la ghb. Il tutto avveniva ad Aprile scorso, con i Carabinieri decisi a stringere immediatamente il cerchio. Velocissima è stata la Procura della Repubblica a chiedere al Gip le misure cautelari in carcere per i quattro componenti dell’organizzazione criminale. Pesanti le accusa: traffico di droga, abbandono di incapace e riciclaggio. Altri due soggetti sono indagati a piede libero, si tratta di italiani, albanesi e marocchini. I Carabinieri hanno accertato e documentato lo spaccio di almeno 600 ml di ghb e quasi 400 grammi di cocaina, il riciclaggio di circa 20.000 euro considerato il guadagno di 7n traffico di droga con Malata, in Spagna.