Furia Bandecchi, chiede più sanità privata e annuncia di scendere in campo. Salva solo la Tesei

Per fortuna la Ternana è in vetta alla classifica. Nelle ultime ore il ciclone Stefano Bandecchi si è abbattuto di nuovo sull’Umbria e attacca pesantemente chi sostiene che Terni “non possa accogliere cliniche private”. Anzi, per chi lo pensa, il patron rossoverde è pronto “a comprare un biglietto per la Corea del nord o Cuba. La Cina per loro sarebbe troppo”. Ancora una volta è un fiume in piena, ce n’è (come sempre) per tutti, salva la governatrice Tesei (chissà perché) che ha “auspicato una maggiore attenzione per la sanità privata soprattutto in quella parte dell’Umbria dove è meno presente”. Poi rilancia il suo impegno politico: ” In Umbria manca la politica”. Per questo annuncia di essere pronto, in qualità di presidente di Alternativa popolare, ” a candidarsi ” la prossima volta “in Regione , ma anche alle prossime elezioni comunali in Umbria”. Una domanda viene spontanea: può un imprenditore che chiede alla Regione di convenzionare una clinica privata presentarsi alle prossime regionali ? Per Bandecchi evidentemente si, tanto da rilanciare ogni settimana “maggiore attenzione sulla sanità privata”, in particolare a Terni. Convinto e deciso come sempre, tanto da sottolineare che ” il dado è ormai tratto: ognuno deve fare la sua gara e, per quanto mi riguarda, ho iniziato a farla”. A quale gara fa riferimento il patron rossoverde ?