Il Ministro Boccia alle Regioni: ” Dal 18 maggio scelte differenziate in base ai contagi”.
Il faccia a faccia tra Governo e Governatori delle Regioni si è concluso con una proposta avanzata dal Ministro degli affari regionali Francesco Boccia. Il Ministro ,in videoconferenza, ha detto che in base al monitoraggio delle prossime due settimane ci potranno essere dal 18 maggio scelte differenziate tra le Regioni sulle riapertura di attività. Il criterio è ” contagi giù uguale più aperture e viceversa”. La proposta di Boccia favorirebbe sicuramente una ripartenza dell’ Umbria, avendo una percentuale di nuovi casi positivi molto bassa. Forse la Regione con il tasso più basso in Italia. Una linea , quella di Boccia, condivisa anche dal capogruppo del Pd al Senato Andrea Marcucci che chiede al governo, dal 18 maggio, di autorizzare aperture differenziate. In realtà, ben prima del 18 maggio, le Regioni si sono mosse a macchia di leopardo. Veneto, Friuli , Marche e altre già hanno deciso di andare oltre quanto previsto dal governo. Per questo confartigianato aveva chiesto alla governatrice Tesei di fare la stessa cosa dei suoi colleghi del centro nord.