Movida a Montecastrilli, Daspo urbano per tre giovani: due perugini e un ternano

Tre divieti d’accesso alle aree urbane (Dacur) sono stati firmati dal Questore di Terni Bruno Failla dopo alcuni controlli mirati dei carabinieri in alcuni locali di Montecastrilli. Controlli sulla movida che hanno portato alcune settimane fa alla chiusura per sette giorni di una discoteca all’aperto a seguito di vari episodi accertati dai militari dell’Arma della compagnia di Amelia. Ora sono arrivati anche i tre Daspo, due notificati a giovani della provincia di Perugia e il terzo ad un giovane ternano, già conosciuti dalle forze dell’ordine. La misura è stata eseguita dalla divisione anticrimine della Questura di Terni su proposta dei carabinieri della stazione di Montecastrilli. Infatti, lo scorso 26 luglio i militari hanno accertato “la pericolosità dei comportamenti di taluni frequentatori della locale discoteca con tre giovani che, il 22 luglio, erano stati sorpresi in stato di manifesta ubriachezza”. I tre raggiunti dal Dacur  erano stati già denunciati in passato per “violenza a pubblico ufficiale e violenza privata, più segnalazioni ai sensi dell’art.75 del Testo Unico sugli stupefacenti e per violazioni alle norme anti-Covid per uno dei due 19enni. Spaccio di sostanze stupefacenti, percosse, lesioni personali, furto aggravato  nell’ambito del bullismo, porto di oggetti atti ad offendere, guida sotto l’influenza dell’alcol per l’altro 19nne. Il 21enne ternano, invece, è stato segnalato più volte per possesso di oggetti atti ad offendere e minaccia”. Inoltre, dai controlli in banca dati è anche emerso ” che tutti e tre, anche in tempi recenti, sono stati più volte controllati, anche in orari serali e notturni , mentre erano i compagnia di persone gravate da precedenti penali o di polizia per reati contro la persona e contro il patrimonio”. Per tutti e tre c’è il divieto di frequentare e avvicinarsi  alla discoteca di Montecastrilli per sei mesi.