Ragazzo 18 enne senegalese di Terni preso al collo da un romano con tatuaggi inneggianti al Ventennio fascista.
Aggressione a sfondo razziale sulla spiaggia della Giannella a Orbetello. Vittima dell’aggressione un ragazzo di appena 18 anni, di origine senegalese, ospite di una comunità in provincia di Terni. L’aggressore è un quarantenne della provincia di Roma, in vacanza in Maremma, già noto alle forze dell’ordine per reati come rissa e resistenza a pubblico ufficiale. Tutto è avvenuto sabato mattina quando l’uomo si è avvicinato al ragazzo che era in compagnia di altri coetanei e operatori della comunità. L’ha aggredito e offeso più volte, sotto gli occhi increduli di altri bagnanti che hanno subito chiamato i Carabinieri di Orbetello. Gli ha messo le mani al collo e poi gli ha detto: ” Sei negro, vai via di qui “. Appena ha capito che qualcuno aveva chiamato i Carabinieri è scappato ma i militari lo hanno rintracciato quasi subito in un campeggio vicino. Su tutto il corpo l’uomo esibiva tatuaggi e simboli inneggianti al Ventennio fascista. Lo stesso ha confessato ai Carabinieri di aver aggredito il ragazzo: è stato denunciato per il reato di lesioni personali con l’aggravante dell’odio e della discriminazione razziale. Il 18 enne ha riportato lievi escoriazioni, giudicate guaribili in sette giorni.