Ternana niente B, esce a testa alta . Fere contro l’arbitro.

Niente serie B per la Ternana. E’ il terzo tentativo dell’era Bandecchi andato a vuoto. A Bari la Ternana meritava molto di più, tra infortuni ed espulsioni è stata fortemente penalizzata. Eppure i ragazzi di mister Fabio Gallo hanno fatto, dopo tante incertezze, una bella partita, meritava di passare il turno. Scandaloso l’arbitro Matteo Marchetti di Ostia Lido, una direzione di gara a senso unico.  Tre giocatori rossoverdi finiti in Ospedale e nemmeno un cartellino giallo, tre espulsioni nel secondo tempo ( Palumbo al 68esimo per un fallo di gioco, Gallo al 67esimo e Leone al 92esimo) e il rigore al Bari che consente ai pugliesi di andare avanti. Alla fine finisce 1 – 1, la Ternana esce dal San Nicola a testa alta ma la delusione è veramente tanta. Ora andrà smaltita la rabbia, non sarà facile. Va programmata la nuova stagione, il Presidente cambierà molto , anche nell’organizzazione della società. E’ deluso perchè dovrà affrontare il quarto anno di fila in serie C. Alla fine dell’incontro c’ è tensione tra i vertici rossoverdi, con parole durissime nei confronti dell’arbitro. ” Ciò che è accaduto non è calcio”, ha detto Gallo. ” Oggi per me – ha detto Paolo Tagliavento – che per tanti anni ho avuto la fortuna di arbitrare ad alti livelli, è veramente difficile giudicare la partita, sono allibito”. Il resto conta veramente poco, il Bari è passato in vantaggio al 30esimo del pt con un rigore trasformato da Antenucci . Rigore concesso per un braccio di Vantaggiato ( appena entrato al posto di Ferrante costretto ad uscire per infortunio) che tocca la sfera ad una distanza molto ravvicinata. Il pareggio della Ternana arriva al 72 esimo proprio con Vantaggiato . Le Fere , anche se in dieci, provano fino all’ultimo minuto a vincere la partita. Il Bari tutto sulla difensiva cerca di far passare i minuti.  Ma non c ‘ è più niente da fare con la partita che finisce 1 – 1.