Terni, consegnato il progetto definitivo del nuovo stadio legato alla clinica

Consegnato formalmente al Comune di Terni, dal vicepresidente della Ternana calcio, Paolo Tagliavento, il progetto definitivo di riqualificazione e valorizzazione dello stadio comunale Libero Liberati. L’iniziativa prevede la demolizione dell’impianto attuale e la ricostruzione di una nuova struttura, dalla capienza di oltre 18 mila posti, con tribune completamente coperte e sedute a ridosso del campo, sul modello inglese. Il nuovo stadio – che secondo il cronoprogramma della società dovrebbe essere completato per il 2025 – ospiterà anche superfici commerciali e di ristorazione per oltre 6000 metri quadrati e un museo della Ternana. Avvalendosi della “legge stadi” il progetto – per un investimento complessivo di oltre 62 milioni di euro – è collegato alla realizzazione di una clinica privata da 203 posti letto, per circa metà dei quali la proprietà punta al convenzionamento con la Regione. “Oggi è una giornata importante per l’Umbria e per Terni ” ha detto durante la conferenza stampa di presentazione del progetto, il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi. ” Grazie ad un progetto estremamente ambizioso – ha aggiunto – Terni avrà uno stadio bellissimo e moderno, che potrà ospitare anche altri eventi. Sarà inoltre il primo stadio abbinato ad un’azienda che svilupperà intelligenza e ricerca. Vedo dunque un nuovo sviluppo per la città e sogno una Ternana forte e ambiziosa”. Il progetto definitivo della stadio, è stato spiegato, si lega alla clinica sia da un punto di vista progettuale che economico-finanziario. “La sostenibilità dell’investimento c’è solo con i ricavi della clinica”, ha sottolineato il project manager Sergio Anibaldi. Il quale si è detto convinto che la società abbia “fondamenti di legittimità, di carattere normativo” per ottenere il convenzionamento con la sanità regionale. I documenti e i progetti consegnati stamani – ha spiegato l’amministrazione comunale – saranno ora “rapidamente” esaminati dal Comune, che ha già dichiarato il pubblico interesse dell’opera, per verificarne la completezza rispetto alla normativa e quindi trasmessi alla Regione per le procedure di sua competenza.

Nella foto il presidente della Ternana Stefano Bandecchi