Tornano a salire i positivi in Umbria: 111 nuovi casi e 97 guariti. Altra vittima Covid a Terni, scendono ricoveri
Purtroppo c’è una nuova vittima Covid in Umbria: si tratta di un paziente residente a Terni. Ora sono 1.435 le vittime della pandemia nella nostra Regione. Sono, invece, scesi i ricoveri: questa mattina sono 56 (-3) i pazienti ricoverati negli ospedali umbri, di cui 6 in terapia intensiva. Crescono i positivi e la percentuale di nuovi casi rispetto ai tamponi presi in esame. Sono 111 i nuovi casi Covid registrati nelle ultime 24 ore in Umbria su 5.569 tamponi eseguiti, di cui 1.806 molecolari e 3.763 antigenici, per una percentuale di positivi pari all’ 1,99%. Ieri era stata dell’ 1,17%. Le guarigioni riscontrate nello stesso arco temporale sono state 97. Gli attualmente positivi in Umbria salgono a 1.521, tredici in più rispetto a ieri. É il quadro che emerge dal bollettino di oggi, giovedì 9 settembre 2021.
RICOVERI – Sono 56 (-3) i pazienti ricoverati negli ospedali umbri, di cui 6 in terapia intensiva. Di questi, 29 (invariato) sono assistiti e curati all’ospedale Santa Maria di Terni, di cui 5 in terapia intensiva. Ventisette (-3) sono, invece, ricoverati all’Ospedale di Perugia, di cui 1 in terapia intensiva.
I NUOVI CASI DI OGGI – Sono 111 i nuovi casi Covid registrati nelle ultime 24 ore in Umbria e riguardano i seguenti comuni: 16 Terni, 15 Perugia, 8 Narni, 8 Spoleto, 7 Foligno, 5 Assisi, 5 Montefalco, 5 Orvieto, 3 Bastia Umbra, 3 Sellano, 2 Castel Viscardo, 2 Città di Castello, 2 Montecchio, 2 Montefranco, 2 Trevi, 2 sono persone residenti fuori regione, 1 Acquasparta, Arrone, Campello sul Clitunno, Cascia, Città della Pieve, Corciano, Ferentillo, Gualdo Tadino, Guardea, Marsciano, Massa Martana, Piegaro, Scheggino, Umbertide.
VACCINAZIONI – Alle ore 8 di questa mattina risultano somministrate 1.204.927 dosi di vaccino in Umbria. Ieri ne sono state somministrate 4.669. Ciclo vaccinale completo per 570.770 persone pari al 73,93%degli aventi diritto. Prima dose vaccinale per 654.626 soggetti, pari all’ 84,68% della popolazione vaccinabile.