Corciano, muore e lascia tutti i suoi averi al Comune: più di 1,3 milioni di euro ” per opere buone”
Una lezione di vita che arriva da una donna – B.T. residente a Corciano – scomparsa un pò di tempo fa. Una storia bella che viene raccontata oggi dal quotidiano “Il Messaggero”, un gesto di solidarietà a favore delle persone in difficoltà e di fiducia nelle istituzioni. Spesso la stragrande maggioranza delle notizie riportate sono negative, eppure c’è un mondo pieno di notizie positive che lavora ogni giorno per il bene. Da Corciano arriva una storia che scalda il cuore, che da speranza, fiducia e illumina. Prima di morire B.T. decide di fare un testamento a cui affida la sua volontà. Nel momento della sua morte il testamento è stato aperto: l’anziana aveva deciso che i suoi soldi e beni fossero destinati al Comune per opere buone, senza entrare nel dettaglio. L’importante avere occhi e cuore per aiutare i bisognosi. Così il Sindaco Cristian Betti si è ritrovato con oltre 1 milione e trecento mila euro da mettere a bilancio. Una cifra enorme, soprattutto in un periodo come questo dove le povertà aumentano e le disuguaglianze dilagano. Il Consiglio Comunale, così come prevede il Codice Civile, ha assunto la necessaria delibera e ora dovrà – rispettando la volontà dell’anziana – decidere come impegnare le risorse. Con un solo vincolo: aiutare i bisognosi, dare loro assistenza e sostegno. Una grande responsabilità per una storia bella di profonda umanità.