Ferragosto castiglionese dedicato alla rassegna internazionale del Folklore

CASTIGLIONE DEL LAGO – Il Ferragosto castiglionese è dedicato come da lunga tradizione alla Rassegna Internazionale del Folklore, giunta alla quarantaduesima edizione. Una manifestazione creata e organizzata dal Gruppo Folk Agilla e Trasimeno che negli anni ha portato al Trasimeno un totale di oltre 350 gruppi provenienti da ogni parte del mondo, testimoni del loro territorio e delle rispettive tradizioni. La Rassegna, dall’indiscutibile valore culturale, ha acquisito negli anni notevole fama in Italia e all’Estero, sia per l’originalità della formula, sia per il livello qualitativo degli spettacoli: oltre alle serate di Castiglione del Lago, i gruppi presentano degli spettacoli itineranti in Umbria e Toscana, esibendosi anche nei piccoli borghi. La sinergia con l’Amministrazione comunale castiglionese e il lavoro di volontariato dei componenti del Gruppo, permette di organizzare questa importante manifestazione, unica in Umbria e forse una delle poche in Italia ad avere una durata così lunga. La Rassegna Internazionale del Folklore, è inserita, certificata e riconosciuta dal CIOFF Mondiale (Conseil International des Organisations de Festival de Folklore et Arts Traditionels). Nell’ambito delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, il Ministero per i Beni le Attività Culturali, le ha conferito l’ambito attestato di “Riconoscimento di Interesse Nazionale”, riconosciuto dall’UNESCO per la “Conservazione e Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale”.
«Crediamo molto nella finalità di questo evento – ha spiegato Giancarlo Carini, storico presidente di Agilla e Trasimeno – sia come valorizzazione del nostro territorio che per i sentimenti di fratellanza e collaborazione che vengono instaurati tra i gruppi dei vari Paesi. Rappresentare un po’ di cultura popolare mondiale fa bene a noi e al nostro territorio: attraverso la nostra manifestazione riusciamo a capire i popoli che ci vengono a trovare. Grazie all’Amministrazione, al sindaco Matteo Burico e all’assessore Marino Mencarelli: in pochi mesi sono riusciti a risolvere problemi logistici e di ospitalità che avevamo avuto negli ultimi anni. Ringrazio le associazioni AVIS, Eventi Castiglione e soprattutto Mariella Morbidelli del Laboratorio del Cittadino che collabora attivamente anche all’ospitalità».
Dopo il successo della prima serata di domenica scorsa, nella giornata di Ferragosto, oltre al gruppo “Agilla e Trasimeno”, si esibiranno il Folk Dance Group “Solnechnaya Raduga” di Perm in Russia, il Folk Dance Group “Svirbé” di Kaunas (Lituania) e lo spagnolo “Coros y Danza de Molina de Segura”. Lo spettacolo alla Rocca Medievale inizia alle 21:15: anteprima per le strade del centro storico castiglionese alle ore 12 con una sfilata dei gruppi e una breve esibizione gratuita.
Il gruppo coreografico “Solnechnaya Raduga” è stato fondato nel 1969 a Perm, grande città della Russia Europea Orientale, da Igor A. Shapovalov, solista del Teatro Accademico dell’Opera e del Balletto della città. Attualmente è gestito da Lyubov Nikolaeva e Yuri Nikolaev. L’ensemble ha partecipato a molti festival, concorsi, eventi e cerimonie in Russia e in altri paesi, vincendo premi e ottenendo riconoscimenti, con un repertorio di più di 100 danze folkloristiche e moderne. Il gruppo si esibisce in concerti in tutto il mondo e promuove il patrimonio culturale della Russia partecipando ai Festival del CIOFF, organizzazione culturale in contatto con l’UNESCO.
Il gruppo lituano di musica folk “Svirbé” è stato fondato nel 2006 al centro della comunità di Aleksotas, vicino a Kaunas, città situata sulla sponda sinistra del fiume Nenunas. L’ensemble si esibisce con programmi di musica popolare e tradizionale e partecipa alla vita culturale della costa e della città di Kaunas, oltre a esibirsi in Festival e concorsi in Lituania e in altri paesi.
La “Asociación de Coros y Danzas de Molina” nasce nel 1987 con lo scopo di recuperare le danze e le tradizioni locali dell’area della Vega Media; i suoi 35 componenti sono riusciti a recuperare danze quasi dimenticate, così come tradizioni e vestiti locali. Il gruppo si è esibito in molti Festival nazionali e internazionali e nel 1992 ha partecipato all’esposizione universale di Siviglia. Fin dalla sua formazione è attiva un’accademia locale di folklore grazie alla quale è nato anche un gruppo infantile. Ogni anno l’associazione organizza un Festival Nazionale del Folklore.
Chiuderà la manifestazione i padroni di casa del gruppo “Agilla e Trasimeno”, fondato nel 1957 allo scopo di mantenere vive alcune forme della cultura popolare e della civiltà contadina delle zone costiere del Lago Trasimeno. È composto da giovani di Castiglione del Lago, spinti dalla passione e dall’amore per il proprio popolo e le sue tradizioni. Il costume è quello semplice della gente delle rive del lago Trasimeno tra la fine dell’‘800 e i primi del ‘900. Le donne, strette in un bustino, hanno un grande fazzoletto sulle spalle e un grembiule in vita; gli uomini si presentano con panciotto e pantaloni fermi al polpaccio sostenuti da un’alta fascia in vita. Le musiche, i canti e i balli sono espressione e commento dei momenti più significativi della vita contadina, molto legata ai cicli naturali e alle stagioni: la vendemmia, la raccolta del grano e la trebbiatura. Le musiche eseguite con strumenti tradizionali quali fisarmonica, cembalo, chitarra, clarino, organetto e contrabbasso, fanno da accompagnamento per gli altrettanto tipici balli come: Sor Cesare, Punta e Tacco, Trescone, Lo Schiaffo e La Manfrina.