Porzi: “Capogruppo Pd ha agito in maniera insolita e irrituale” e Leonelli rinuncia al viaggio in Cina
Porzi: apprendo in maniera “insolita e irrituale” che il capogruppo del PD farà parte della rappresentanza che si recherà in Cina
Premesso che in una giornata come quella di oggi ogni riferimento politico rischia di risultare stonato, tuttavia nel rispetto dei ruoli istituzionali, nell’ottica di un’assoluta trasparenza e anche per le richieste di chiarimenti che si sono susseguite negli ultimi giorni la Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Donatella Porzi ha ritenuto doveroso chiarire quanto segue in merito alla rappresentanza che si recherà in questi giorni a Changsha, in Cina. «Circa un mese e mezzo fa» spiega la presidente Porzi «ho ricevuto una richiesta di incontro da un professionista della nostra regione, il quale mi invitava formalmente a nome dei rappresentanti delle amministrazioni locali cinesi, a intervenire e presenziare all’inaugurazione in Cina ‘di un importante progetto volto a realizzare un ponte interessante e foriero di molte opportunità per i nostri imprenditori’. Prima di procedere nell’interlocuzione, nell’ottica di una sana e doverosa collaborazione, ho ritenuto opportuno rivolgermi alla presidente Marini, per capire come meglio concertare le fasi di una nostra collaborazione. Dallo staff della Presidente» spiega «ho appreso che la competenza e le trattative erano in capo alla Giunta regionale ed ho quindi declinato l’invito che mi era stato rivolto. Solo in queste ore apprendo, dai social network e da una nota pubblicata dalla nostra agenzia che a partecipare alla missione sarà il capogruppo del PD Leonelli, ma ignoro chi lo abbia autorizzato. Di sicuro» conclude la Porzi «anche per le richieste di chiarimenti che ho ricevuto in questi giorni. In questa occasione «non rappresenta l’Assemblea Legislativa, o il Presidente della stessa che, sottolineo, apprende la notizia in maniera, è proprio il caso di dire, insolita ed irrituale».
E Leonelli, in mattinata, ha rinunciato alla missione spiegando che la decisione di non partire l’ha presa “questa mattina, giunto all’aeroporto di Fiumicino, avendo preso atto con rammarico delle polemiche suscitate dalla mia partenza per la Cina, provenienti dal Movimento 5 Stelle, ma anche e soprattutto dalla presidente Porzi”.
“Il mio rammarico – dice Leonelli – risiede solo nel fatto che l’esigenza di dare un futuro allo sviluppo dell’Umbria, anche rispetto a mercati emergenti per le nostre imprese, sia stata pregiudicata da critiche opinabili e polemiche strumentali, anche da parte di chi, in quanto ricopre un ruolo istituzionale, dovrebbe essere prima depositaria dell’interesse alla crescita della nostra Regione, piuttosto che concentrarsi su polemiche dall’evidente uso interno alla dialettica correntizia del Pd”. Con la Porzi, Leonelli “spera di chiarirsi” proprio nella seduta di martedì prossimo del consiglio regionale.