Acquasparta, per Pasqua aperto e visitabile Palazzo Cesi

ACQUASPARTA –  Gli affreschi attribuiti a Giovan Battista Lombardelli e i prestigiosi soffitti a cassettone, in particolare quelli della sala del trono, saranno tra le principali attrazioni artistiche e culturali della riapertura di Palazzo Cesi per il periodo di Pasqua. Lo rende noto il sindaco, Roberto Romani, che annuncia la decisione dell’amministrazione di rendere visitabile l’antico palazzo da domani al 17 aprile. Le porzioni el palazzo messe a disposizioni dei turisti saranno quelle del pian terreno e del piano nobile, riferisce sempre il sindaco, con la messa a disposizione di visite guidate dalle 10 e 30 alle 12 e 30 e dalle 15 e 30 alle 18 e 30.  “Proseguono – dichiara Romani – le iniziative per promuovere la valorizzazione di Palazzo Cesi e con esso la città di Acquasparta ed il suo territorio. L’edificio, come noto – prosegue – è un gioiello del Rinascimento italiano in Umbria e dimora di Federico Cesi fondatore dell’Accademia dei Lincei. E’ quindi un’occasione importante per immergersi nella storia dell’arte d’Italia, da rivivere al meglio all’interno della spirituale tranquillità di un borgo della verde Umbria”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.