Al via “Mut(U)azioni tra arte e scienza”. Vivace esperimento di integrazione di saperi dei ragazzi degli Istituti artisci e degli Atenei perugini. Il plauso di Donatella Porzi
PERUGIA – “Abbattere le separatezze dei saperi, costruire reti tematiche che intreccino il mondo dell’istruzione e il territorio rendendo protagonisti attivi di questo processo tutti i soggetti coinvolti, in primo luogo gli studenti: sono questi gli elementi significanti per la scuola del futuro. E tutti questi elementi sono ben definiti e realizzati nel progetto “Mut(u)azioni tra arte e scienze’. Un caloroso plauso a quanti hanno concorso alla sua realizzazione”. Si è espressa così, Donatella Porzi – insegnante e Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria – commentando in una nota l’avvio della mostra Mut(U)azioni inaugurata questa mattina al Centro servizi camerali di Perugia.
Il progetto nasce dall’impegno di una rete regionale costituita dall’Università degli Studi di Perugia con il Centro di Ateneo per i Musei Scientifici (C.A.M.S.), insieme agli istituti scolastici (i Licei artistici di Deruta, Perugia, Gubbio, Foligno e Orvieto), e all’Accademia di Belle Arti. I percorsi, ideati e proposti dagli studenti dei Licei artistici coinvolti, saranno dei veri e propri prodotti “museali “ fruibili dai visitatori delle aree espositive, nel corso di esperienze di visite organizzate dagli studenti.
“La possibilità – sottolinea Porzi – che arte e scienza, in questo caso, non costituiscano dei saperi fra loro separati, ma che anzi acquistano maggior valore da una loro efficace integrazione è un aspetto che costituisce una delle cifre distintive del progetto. Altro aspetto di particolare rilievo è l’apertura alle forme d’arte e di artigianato artistico del territorio, aprendo così un canale di confronto anche con il mondo della imprenditoria locale.”
